Giulio Gasperini
AOSTA – Antonio Ferrara redige una guida, ironica, impertinente, persino irriverente, sulla e per la lettura: Leggero leggerò, edito da Interlinea Edizioni, è una miscellanea di scritti, che analizzano e ispezionano vari aspetti connessi alla lettura dei testi, all’esplorazione dei libri, alla loro fruizione, pubblica e privata, silenziosa e ad alta voce. Per ammissione stessa dell’autore, si può utilizzare questo testo secondo varie modalità: si può leggere dalla prima all’ultima pagina, in successione, ma si può saltare anche da un capitoletto all’altro, senza soluzione di continuità.
“Leggero leggerò”, che già scherza e ironizza a partire dal titolo, è un vero e proprio dizionario, un’enciclopedia che ha come elemento di analisi la lettura e tutto quello che ruota intorno a lei: parole come “fiaba”, “animismo”, “tempo”, “ritmo”, “mediazione”, vengono analizzate con una divertita e divertente accuratezza, fornendo esempi, citazioni, suggerimenti presi da autori e testi. Offre una guida, per così dire, sapiente e sapida di come orientarsi nel mare magnum della lettura: quali sono le strategie per una lettura ad alta voce più efficace e ficcante, quali sono gli aspetti da tenere in considerazione nel momento in cui decidiamo di “valutare” un testo, quali possono essere i rapporti, anche insani, che si instaurano tra lettrice e autore, tra autrice e lettore.
Diventa una specie di ottovolante, un parco giochi estremamente appassionante, soprattutto per chi già non può fare a meno dei libri ed è affetto da tsundoku, quella raffinata arte di acquistare compulsivamente e accatastare libri, pur sapendo che potrebbero non essere letti mai.
È un breviario, Leggero leggerò, una guida sentimentale, una miniera di indagini e materiali, di spunti di riflessione e di analisi che affondano chirurgicamente mantenendo una leggerezza e una levità calviniana, capace di sorprendere e meravigliare.
Tra notazioni più tecniche e ragionamenti più teorici, Leggero leggerò è uno strumento appassionato e appassionante, che riconferma ancora di più nella passione della lettura chi è già avvezzo e può creare un’aspettativa allettante per chi ancora non ha scoperto ogni singola potenzialità del libro e della lettura.
grazie! Bella scoperta!