MILANO – Verrà presentata stamattina a Milano la quindicesima edizione de Il Golosario, la guida di Paolo Massobrio che racconta l’Italia migliore in oltre 1.000 pagine tutte da gustare. I numeri, infatti, sono la grande novità dell’edizione 2014: 1100 pagine con 8000 segnalazioni divise fra più di 4000 negozi, 1425 prodotti divisi per regione, 720 oli, 2250 cantine e 635 ristoranti. Il Golosario sarà poi celebrato a Golosaria, la manifestazione del gusto che dal 16 al 18 novembre (Superstudio Più, via Tortona 27) apre le porte a 250 produttori che rappresentano il vertice del gusto raccontato sulla guida.
Uscito per la prima volta nel 1994, il Golosario 2014 (Comunica Edizioni, 25.00 euro) è il best seller del fondatore del movimento di consumatori Papillon, che da 27 anni sonda l’Italia alla scoperta di territori e prodotti tipici narrando le tradizioni artigianali, i negozi, le boutique del gusto, le cantine e i migliori ristoranti d’Italia. Un libro cult e un vero e proprio riferimentodel “turismo enogastronomico italiano” che sarà presto in tutte le librerie d’Italia dopo il tradizionale debutto di Golosaria.
“Con questo libro – dichiara Paolo Massobrio – abbiamo raccontato, in vent’anni, un’incredibile trasformazione dell’offerta di cibi e di vini in Italia. E quella del Golosario è l’Italia della qualità diffusa, che rappresenta il volto di un’artigianalità unica al mondo, con cui l’Expo 2015 dovrà farsi vanto.”
Suddiviso per regioni e all’interno di esse per province, con oltre 1.000 pagine Il Golosario si divide in 5 sezioni: la guida ai migliori prodotti, quella degli oli curata da Maurizio Pescari, quindi i negozi, le cantine d’eccellenza e i ristoranti provati da Paolo Massobrio.
Tante le nuove scoperte di questa edizione che conta 1.420 produttori di qualità suddivisi tra microbirrifici, acetifici, torrefazioni, liquorifici, caseifici, salumifici, produttori ortofrutticoli, artigiani del dolce, produttori di confetture e marmellate, apicoltori, produttori di pane e farine, pastifici e riserie, trasformatori di prodotti ittici, produttori di sfiziosità sottovetro. E poi ancora le 4000 Botteghe e Boutique del Gusto, dove acquistare i migliori prodotti italiani e, nel segno della qualità diffusa, il vino italiano con 2240 cantine segnalate coi propri vini top.