Giulia Siena
PARMA – “Sam vola tra le stelle, il corpo dentro una tuta da astronauta, a galleggiare nella sua navicella sbirciando dal finestrino la luce rossa del sole e un tappeto di luci intrecciate con il buio, come fili di un tappeto d’oro”. I sogni dei bambini possono fare grandi cose: progetti, metamorfosi, voli pindarici e poi tornare, semplici, nella vita di ogni giorno. I sogni, però, spesso crescono, quasi di pari passo con i loro proprietari, e si trasformano cambiando anche quelle piccole vite di ogni giorno. Quando Sam, ovvero Samantha Cristoforetti, sognava di volare tra le stelle non pensava mica che fosse solamente un piccolo desiderio… forse sapeva già che sarebbe diventata la prima donna astronauta italiana. Continua
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