“I Borbone: “Piemontesi Bastardi!”. La verità rubata” di Luciano Cini
Daniela Distefano
CATANIA – “In questo saggio romanzo denuncio le trame internazionali manovrate dall’Inghilterra ottocentesca per i suoi interessi economici e geostrategici. Tutto questo ha reso Napoli e Palermo, orgogliose grandi città e capitali spagnole, alla situazione in cui versano oggi. Ma c’è di peggio. Il Regno delle Due Sicilie è stato orbato della sua Hispanidad. Il senso dello Stato di matrice iberica era fortissimo e questo libro vuole sottolineare come sia attualissimo. L’ex reame tra l’acqua salata e l’acqua santa avrebbe avuto un grande peso nella storia d’Europa. Purtroppo il suo grande tesoro custodito presso il Banco di Sicilia e il Banco di Napoli fu usato per ripianare il debito piemontese. Fu in questo clima di immiserimento, di delusione, di nostalgia per il monarca Borbone che i sergenti e tenenti dell’esercito di Francesco II si sentirono traditi dai generali e dagli ammiragli corrotti dalle ghinee d’oro inglesi e si diedero alla Guerrilla”. ( Dall’Introduzione)