Giulia Siena
PARMA – Martina aveva riposto i suoi sogni; ora era una trentenne qualsiasi: lavoro precario, amici, sì, ma ognuno con le proprie vite, pochi uomini e tutti “parziali”, un piccolo monolocale in una grande città da cui non si aspettava più nulla. Annoiata e distratta aprì uno dei tanti annunci su una chat di incontri e si sorprese leggendo le parole di Lorenzo. Lorenzo, a chilometri di distanza, cercava “una farfalla, libera e creativa” che lo potesse seguire sulla sua isola. Sedotta da quell’idea di libertà, Martina tornò con la memoria a qualche anno prima, all’amore con Damiano, a quella sensazione di ali che si schiudono per poi scomparire. Martina rispose e, per quelle parole, divenne Alice.
Le prime pagine de L’uomo isola, il nuovo libro di Emanuele Ponturo in libreria dal 28 aprile per Avagliano Editore, Continua