Da venerdì a domenica Mirandola è imprendibile

Memoria Festival: tre giorni nella complessità del reale

Imprendibile: come una città, Mirandola, inespugnabile per antonomasia, capace di respingere le truppe di Papa Giulio III per quasi un anno, dal 1551 al 1552, con la forza disperata di poche centinaia di difensori. Ma inafferrabile è la cifra stessa del nostro tempo: il mondo combatte contro qualcosa di invisibile e di infinitamente piccolo come un virus, le relazioni sociali sono dominate dall’assenza e filtrate dagli schermi, e ambiguità e illusione sono le parole chiave del contemporaneo. Parte dalla “imprenable” Mirandola, come la definirono i militari francesi, la nuova edizione del Memoria Festival organizzata dal Consorzio per il Festival della Memoria in collaborazione con Giulio Einaudi Editore, dall’1 al 3 ottobre dedicata a L’imprendibile: per indagare le sfaccettature di un’assenza.

Continua