Giorgia Sbuelz
ROMA – Johyeon, Corea del Sud. Qui ci si sente troppo vicini a Pyongyang, capitale della Corea del Nord, e troppo lontani dall’occidentalizzata Seul.
Una cittadina di campagna, Johyeon, che pare non abbia nulla di attraente, ma per Maria, che ha conseguito il dottorato di ricerca in teoria della letteratura, è una valida alternativa al precariato e sicuramente un’ottima occasione da scrivere. La giovane studiosa vuole infatti “farsi succhiare un po’ di metafore e ridersi addosso”, vuole superare la fase solipsista della narrativa tanto cara ai viaggiatori, poiché non è una viaggiatrice, ma è una testimone del suo tempo. Si affida pertanto alla posta elettronica, anzi vuole inondare di email il suo vecchio mondo, per rimanerci saldamente ancorata. Nasce in questo modo l’opera Dalla Corea del Sud. Tra neon e bandiere sciamaniche, di Maria Anna Mariani, in libreria per Exòrma Edizioni dal 28 settembre. Continua