Tempo di Libri: le anteprime cominciano con Asli Erdogan

tempo-di-libri-fiera-milano_chronicalibriMILANO – Dove ci sono i libri, vivono le idee: libere e in movimento. O almeno così dovrebbe essere. Si apre con una riflessione sui contesti e i regimi che negano la libertà di pensiero e di stampa la serie di anteprime di Tempo di Libri, che arricchiranno il percorso di avvicinamento alla nuova Fiera dell’Editoria Italiana, in programma a Fiera Milano Rho dal 19 al 23 aprile 2017. Continua

Speciale Epifania: riempite le calze di storie, 10 Libri per la Befana 2017

nuovi-libri_10-libri-chronicalibri-befanaROMA – La solita calza della Befana è da bandire, assolutamente! Quest’anno fate qualcosa di diverso: svuotate le calzette dalle solite leccornie e riempitele di storie. Le storie sono mondi che si aprono davanti gli occhi curiosi dei lettori e sono ottimi mezzi per augurare buon anno. Scegliete tra i nostri 10 Libri per la Befana 2017, storie per tutti i gusti. Continua

Carmine Abate: “Il banchetto di nozze e altri sapori”, una terra “rapinosa” che produce sogni e prelibatezze

il-banchetto-di-nozze-e-altri-sapori_abate_chronicalibriDaniela Distefano
CATANIATardilet, krustulet, qenullilet, skallilet sono dolci tradizionali per il Natale, specialità della cucina arberesh; il loro profumo aleggia nell’ultimo libro di Carmine Abate, Il banchetto di nozze e altri sapori (Mondadori), un’autobiografia culinaria per far conoscere un angolo della Calabria che sprigiona “una magarìa rapinosa”. L’Arberìa è l’insieme di cinquanta comunità italo-albanesi presenti nel Sud Italia.

Nato nel 1954, emigrato da giovane ad Amburgo, Carmine Abate oggi vive in Trentino. Continua

“Una vita di corsa” sogni, pensieri e sfide di un runner qualunque

una-vita-di-corsa_chronicalibriGiulia Siena
SAN GIOVANNI ROTONDOUna vita di corsa è una storia che contiene diverse storie e tante sfaccettature. Una vita di corsa è un romanzo, una storia che nasce come emergenza di scrittura, dalle strade vere, dalle scelte fatte, dai percorsi intrapresi e poi si evolve nelle pagine di un libro. Una vita di corsa è il primo lavoro editoriale di Ermanno Tamburrano – pubblicato da Amico Libro – ed ha come protagonista Marco: un ragazzo qualunque con molti sogni e poche certezze. Una di queste diventa la corsa, amica fidata e costante, che lo accompagnerà anche quando la vita gli darà motivo di cambiare, lo metterà di fronte a nuove sfide e altre responsabilità. Continua

Mimesis: Emanuela Garrone in un percorso tra “Realismo Neorealismo e altre storie”

mimesis_realismo-e-neorealismo_recensione-chronicalibriMarilena Giulianetti
ROMA – Il testo di Emanuela Garrone, Realismo Neorealismo e altre storie, edito da Mimesis, traccia un intenso percorso in quello che è un periodo artistico – dal dopoguerra alla metà degli anni Cinquanta – estremamente affascinante del nostro Paese.
Oggetto d’indagine è la stagione del neorealismo e del realismo pittorico attraverso un percorso sia storico sia critico. Dagli albori in letteratura e in campo cinematografico fino all’analisi con il realismo pittorico e l’astrattismo. Continua

BéBert Edizioni: “Sex Work”, cosa si cela dietro il mestiere più antico del mondo

sex-work_bebert_chronicalibriGiorgia Sbuelz
ROMA – Partendo proprio dall’espressione “il mestiere più antico del mondo”, la sociologa Giulia Selmi nel suo saggio Sex Work- il farsi lavoro della sessualità edito da BéBert, mostra come possa cambiare la percezione della dicotomia prostituta-soggetto deviante, alla luce di una scelta consapevole delle donne che ne sono coinvolte.
“Il mestiere più antico del mondo” è una definizione che la stessa autrice mette in discussione, perché ascrive il fenomeno ad un contesto spazio temporale assente, dove non viene preso in considerazione tutto quello che determina la circostanza in cui si sviluppa lo scambio, nega la soggettività dei casi e tutti gli elementi socio-politici che definiscono la specificità del singolo. Continua

Salani, “Una rivoluzione sentimentale”: intervista a Viola Ardone

una-rivoluzione-sentimentale_salani_chronicalibriGiulia Siena
PARMA – Quando un libro non è solo una storia, ma in quella vicenda si immerge, ne sviscera i personaggi, i pensieri, i cambiamenti, le sfide, i luoghi e i limiti, quel libro diventa un mezzo. Un tramite per conoscere chi scrive, la sua sensibilità, il suo desiderio di narrare, la sua voglia di raccontare. Un pretesa da puro lettore, certo, quella di immergersi in un volume e da lì trovare tracce dell’autore, eppure è sempre uno dei più forti motivi che spinge a leggere. Questa volta è Viola Ardone (nella foto in basso), autrice di Una rivoluzione sentimentale (Salani) a sospingere quella curiosità: innesta curiosità verso la storia e verso quello che c’è oltre la storia, dall’altra parte, dalla parte dell’autore.
Questa intervista vi svela un po’ di lei, della sua rivoluzione. Continua

C’era una volta il libro: a Cesena dal 19 al 20 novembre la rassegna dedicata al collezionismo cartaceo

cera-una-volta-il-libro-2016_novembre_cesena_chronicalibriCESENAC’era una volta il libro, la rassegna dedicata al collezionismo cartaceo torna a Cesena sabato 19 e domenica 20 novembre con oltre 90 espositori dall’Italia e dall’estero.

Sarà perché a Cesena è nata una delle prime biblioteche pubbliche al mondo. Sarà perché con l’Eroico Manoscritto è entrato nel guinness dei primati. Sarà ancora perché l’illustre cittadino Renato Serra è stato un bibliotecario. Quel che è certo è un dato: il fascino del libro antico pare avere trovato nella città malatestiana il suo habitat naturale. Continua

Arduino Sacco, “L’amante della massaggiatrice cinese”: una lunga visione erotica

lamante-della-massaggiatrice-cinese_chronicalibriGiorgia Sbuelz
ROMA – Esistono amori, falsi o veri, sventolati in piazza, urlati nei social, scritti sui marciapiedi. Esistono altri amori, falsi o veri, che si consumano in sordina, che si nutrono di fantasie e che è meglio lasciar segreti. Certe storie nascono nel silenzio di logori anfratti urbani e silenziosamente si consumano, lontane dalla ribalta. L’amante della massaggiatrice cinese di Rosa Santoro è una di queste storie. Comincia così:
Un pomeriggio ho visto Amneris. Bella, tonda e corposa.
Lei lavorava al Centro Massaggi Elisir. La mia finestra era sparata sul suo negozio. Una donna intelligente la cui bellezza esteriore non era da meno a quella interiore. I suoi due occhi morati radiavano tutto il viso, e i puntini di lentiggini sembravano spruzzati vivacemente sulla sua pelle”.
La finestra è quella di un professore sessantenne, in pensione, completamente solo e afflitto da una malattia che può placare solo a dosi di morfina. Amneris è giovane, non parla l’italiano, ma le sue mani parlano per lei e scivolano sul corpo stanco di quest’uomo, lo accudiscono, lo coccolano, forse lo amano. Continua

Salani: “Una rivoluzione sentimentale”, dalla periferia per ricominciare a vivere

una-rivoluzione-sentimentale_salani_chronicalibriGiulia Siena
PARMA“E allora, spiegatemelo voi, piccoli rivoluzionari, insegnate anche a me a fare la Rivoluzione. Spiegatemi perché per una volta che ho provato a forzare i miei confini ho dovuto sperimentare il fallimento, la solitudine, l’abbandono. E’ questa la Rivoluzione?”
Zelda, occhi grandi, ricci biondi, casco in testa e scudo sul cuore. Zelda, come nessuna in quella periferia di mondo che è Scogliano, terra dei fuochi, terra di nessuno. Zelda, Vespa bianca, muri bianchi per nascondersi dal mondo mentre tutto urla. Lei, Zelda, protagonista della penna di Viola Ardone in Una rivoluzione sentimentale (Salani), è un’altra donna: si circonda di solitudine, non si lascia trafiggere dal vivere quotidiano, non si sporca le mani, non entra nelle vite degli altri. Zelda rimane fuori. Fuori da tutto.  Continua