Giulio Gasperini
AOSTA – La poesia di Antonia Pozzi è passata attraverso un percorso critico feroce. Dalle prime violazioni del padre stesso a una critica letteraria che l’ha sempre trattata come una voce minore e addirittura trascurabile. Ma Antonia Pozzi è vivace potenza di parola e di suono, ha la capacità di dar vita a scene, rappresentazioni umane e naturali gravide di vita, di pulsazioni, di vibrazioni creatrici. Come quelle che si trovano nella nuova pubblicazione di Motta Junior, che ChronicaLibri recensisce in anteprima: Nel prato azzurro del cielo vede protagoniste le poesie di Antonia Pozzi e le splendide illustrazioni, leggere come acqua, di Gioia Marchegiani. Continua
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Premio Strega Ragazze e Ragazzi, ecco i 55 libri candidati
ROMA – La prima edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi entra nel vivo: in attesa di conoscere le due cinquine finaliste, che saranno annunciate nella sede della Fondazione Bellonci lunedì 9 novembre 2015 (ore 15,30) alla presenza del Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini, ecco i 55 libri candidati nelle due categorie di concorso: una per testi destinati alla fascia di lettori dai 6 ai 10 anni, l’altra alla fascia di lettori dagli 11 ai 15 anni. Per la prima categoria sono stati proposti dagli editori 24 libri, per la seconda 31 (presenti 13 titoli in traduzione in entrambe le liste). Continua
“Il cane e la luna”, immagini e parole
Giulia Siena
PARMA – Il fascino silenzioso del cinema rivive tra le pagine de Il cane e la luna, un albo illustrato pieno di poesia. Scritto e disegnato da Alice Barberini, questo libro è una piccola perla regalata ai lettori dall’attenta casa editrice Orecchio Acerbo.
Un cane dagli occhi dolci, un diverso Pierrot, è la vera attrattiva di un vecchio circo parigino, ma la sua danza e le sue acrobazie sono tutte dedicate alla luna di cartapesta appesa sorniona al tendone del circo. Continua
E’ tempo di credere nei sogni con “Sam vola tra le stelle”
Giulia Siena
PARMA – “Sam vola tra le stelle, il corpo dentro una tuta da astronauta, a galleggiare nella sua navicella sbirciando dal finestrino la luce rossa del sole e un tappeto di luci intrecciate con il buio, come fili di un tappeto d’oro”. I sogni dei bambini possono fare grandi cose: progetti, metamorfosi, voli pindarici e poi tornare, semplici, nella vita di ogni giorno. I sogni, però, spesso crescono, quasi di pari passo con i loro proprietari, e si trasformano cambiando anche quelle piccole vite di ogni giorno. Quando Sam, ovvero Samantha Cristoforetti, sognava di volare tra le stelle non pensava mica che fosse solamente un piccolo desiderio… forse sapeva già che sarebbe diventata la prima donna astronauta italiana. Continua
Coccole Books: arriva “Sorriso di squalo”, conoscere per sorridere
Giulia Siena
PARMA – Greta, o meglio Etta – come la chiamano tutti – fa spesso il bagno: le piace sguazzare nella vasca, ma non lo fa mica per motivi di igiene! No, non lo fa neppure perché è un po’ paranoica, no… Etta adora fare il bagno e sentirsi sommersa dall’acqua e immedesimarsi in quei grossi animali che lei ama così tanto; un giorno, poi, sarà in grado di riconoscerli tutti quegli animali marini così grossi e – a detta di tutti – pericolosi… gli squali. Etta non è per nulla intimorita da ciò che dice la gente, dal fatto che questi squali abbiano grossi denti e che possano uccidere gli uomini, no, Etta lo sa che in fondo non è proprio così, lei è una bambina informata. Etta è la protagonista di Sorriso di squalo, il libro scritto da Elisa Mazzoli, illustrato da Federico Appel e pubblicato da Coccole Books (collana Green). Continua
Novità: “Il meraviglioso Cicciapelliccia” e la perfezione dei regali fatti con il cuore
Giulia Siena
PARMA – Edith – per tutti Eddie – ha cinque anni e mezzo ed è convinta di non saper fare niente, niente di niente. L’occasione di ribaltare questa sua convinzione, però, si presenta quasi subito. Una mattina, per caso, sente dire da sua sorella maggiore che da lì a poco sarebbe stato il compleanno della mamma. Ecco, un’ottima occasione per darsi da fare e dimostrare che qualcosa deve saperla pur fare… tipo trovare il regalo giusto per la mamma!
Eddie, dai capelli arruffati, le calze a righe e il cappotto fucsia è la divertente protagonista de Il meraviglioso Cicciapelliccia, il nuovo e coloratissimo libro di Beatrice Alemagna (Topipittori).
Topipittori: “Depero e la casa del mago”, l’arte futurista è uno spettacolo per tutti
Giulia Siena
PARMA – Depero e la casa del mago, il libro scritto da Marta Sironi e disegnato da Lucia Pescador, è un vero e proprio spettacolo futurista in cui il giovane lettore viene trascinato per diventare spettatore, musicista, attore, sceneggiatore o suggeritore. Il volume, pubblicato dalla casa editrice Topipittori nella collana PIPPO (Piccola Pinacoteca Portatile) è stato realizzato in collaborazione con il MART e la Casa d’Arte Futurista di Fortunato Depero di Rovereto.
I futuristi furono dei veri e propri maghi; loro, in tempi non sospetti, cominciarono a usare colori e forme per le loro pozioni magiche: qualche triangolo, bulloni d’acciaio, teste fluorescenti e parole inventate… da questi oggetti prendono vita personaggi strambi. Nasce, così, il teatro futurista, il grande spettacolo senza regole né vincoli. Arrivano, poi, le locandine pubblicitarie e le riviste, i quadri, gli spartiti e le mostre . Tutto, in questo momento è arte, arte futurista. Lo sa bene Fortunato Depero che, fin da piccolo, in un piccolo paesino di montagna, disegna e vuole conoscere altri artisti. Comincia a viaggiare e arriva a Roma, conosce i Futuristi ed è subito amore. Pensa, però, che dovrebbe tornare sui suoi monti e continuare lì l’arte futurista: è il 1920 e questo ragazzo cresciuto disegnando fonda la Casa d’Arte Futurista Depero che realizza arazzi e tappeti, giocattoli e vestiti, mobili e scenografie, pitture, pubblicità, libri e riviste. Ma non basta, Fortunato continua a viaggiare: gli oggetti, i colori, i rumori, i luoghi e le forme gli lasciano sempre qualcosa, qualcosa che deve trasporre in arte. Depero continua così a giocare: si fa scenografo e scultore, scrittore, comunicatore, pittore e poeta. Intanto, però, viaggia, accumula sogni, materiali e parole per trasformarli in oggetti reali che donano gioia.
Depero e la casa del mago è l’omaggio della casa editrice Topipittori a un genio dell’arte italiana. La sua vita – tesa alla continua ricerca di stimoli – è stata essa stessa arte senza regole né bugie ma votata alla gioia della creazione e della libertà di espressione. Questa allegria artistica rivive nelle pagine di questo libro, diventando nuova linfa per i giovani lettori. L’arte non ha età.
Premio Andersen 2015, i vincitori della trentaquattresima edizione
GENOVA – Dopo un anno di letture, recensioni e analisi, la rivista ANDERSEN annuncia i vincitori della trentaquattresima edizione del PREMIO ANDERSEN, il più ambito riconoscimento attribuito ai libri per ragazzi, ai loro autori, illustratori ed editori: un’occasione per riflettere sull’annata editoriale con un’attenzione particolare alle produzioni più innovative e originali. Osservando i vincitori dell’edizione 2015 del Premio Andersen – annunciati dopo un anno di letture, recensioni e analisi – è possibile individuare quali generi, tematiche e tendenze sono emerse con maggior forza nel panorama dell’editoria per l’infanzia del nostro Paese, dalla memoria storica (in particolare della Grande Guerra) al linguaggio del fumetto e a quei tanti libri lontani dall’attualità ma vicini all’infanzia e al suo sguardo sul mondo. Continua
Due pappagalli spiegano il consumismo ai bambini
Giulio Gasperini
AOSTA – Come si può spiegare il consumismo ai bambini? Come poter far capire ai futuri abitanti di questo pianeta un concetto difficile, che potrebbe influenzare il loro comportamento e il loro impatto sul mondo? Semplicemente con l’utilizzo di due pappagalli, in I due Pappagalli pigliatutto. L’autore di questa storia senza parola, edita da Edizioni Terra Nuova, nella collana Terra Nuova dei Piccoli, è Dipacho, nato nel 1984 a Bogotà e tra i massimi illustratori dell’America Latina.
Uno nero col becco giallo se ne sta sui rami sinistri dell’albero; su quelli destri, intelligentemente speculari, se ne sta uno bianco col becco arancione. Continua
“La finestra viola”, quando gli artisti lasciano il segno
Giulia Siena
PARMA – L’amicizia, a chilometri di distanza, può essere legata a un filo colorato, immaginario e fantasioso. L’amicizia tra Giulio, che vive in una città italiana affacciata sul mare e Adama, un bambino di un villaggio africano, nasce per caso e continua, nonostante la distanza, grazie ai colori. La finestra viola, la favola scritta da Fuad Aziz e pubblicata dalle Edizioni Artebambini, racconta di questa amicizia e narra, in modo semplice e poetico, dei colori.
Adama, infatti, scrive a Giulio e gli racconta di aver visto un quadro bellissimo, un dipinto coloratissimo di Paul Klee. Catturato dalla vivacità espressa dal quadro, dal calore immenso dato dai colori, Adama vuole condividere quell’emozione con il suo amico lontano. Dall’altra parte del mare, Giulio gli risponde e si ritrova in quella immagine descritta così bene dal bambino africano; Giulio, in Italia, vive sul mare, in una casa di pescatori, in una di quelle colorate con i colori del cielo, del sole e della terra. Adama, leggendo quelle parole, ha un’idea. E se anche il suo villaggio fosse così colorato? Così convince tutti a dare colore alle proprie case, ognuna con una tonalità diversa. E un giorno, mentre un pittore straniero passeggia per le vie del villaggio incontra il piccolo Adama, si lascia trascinare dal bambino ad ammirare i colori vividi e avvolgenti della sua casa. Ma al pittore non basta, oltre a guardare, si lascia ispirare e dipinge una finestra, una finestra viola.
Fuad Aziz, in questa favola di amicizia e diversità, inserisce la figura possente ed enigmatica di Paul Klee, il pittore tedesco che si lasciò coinvolgere dalla luce e dalla ricchezza cromatica della Tunisia. Questo, de La finestra viola, è un viaggio nell’arte, nella storia e nelle ambizioni.
“Il colore mi possiede; il colore ed io siamo una cosa sola”. P. Klee