Azzorre, tornare lì dove tutto accadde
Giulia Siena
PARMA – Cecilia Maria Giampaoli è una bambina quando, l’8 febbraio del 1989, un aereo partito da Bergamo e diretto a Punta Cana si schianta contro il versante di una montagna nelle Azzorre. 144 persone perdono la vita, tra questi suo padre.
Quasi trent’anni dopo Cecilia ripercorre quella rotta, arriva all’isola di Santa Maria per salire sul Pico Alto e guardare da vicino il luogo che le ha strappato la presenza e l’affetto di suo padre. Non cerca colpevoli, non cerca risposte, non cerca di elaborare il lutto, il suo è un viaggio “necessario” per rimettere insieme quello che è stato con quello che oggi è lei. Nasce così Azzorre, un diario che ha le sembianze di un romanzo, pubblicato da Neo Edizioni.