Le disavventure del Barone Von Trutt
In casa si ostinano a chiamarlo Tiberio, in realtà la servitù non comprende che il Barone Von Truttinger, per comodità Von Trutt, è un cane di nobile lignaggio di tre anni e mezzo. Oltre a pretendere coccole e considerazioni, il Barone è un esigente commensale e raffinato poeta che non disdegna il riposo e il buon vivere. Ma non sempre tutto va come il Barone desidera… partendo proprio dalle vacanze.
Le disavventure del Barone Von Trutt, il libro di Alice Keller con le illustrazioni di Veronica Truttero (pubblicato da Sinnos) è la storia dell’irriverente cane Tiberio che non si rassegna al suo semplice status, pretende che tutta la famiglia lo consideri un nobile. In previsione delle vacanze, la famiglia Sigismondi decide di andare al mare; qui cominciano i problemi: tutti – con i propri tempi e le proprie modalità – salgono in macchina ma il viaggio prende una piega inaspettata. Antonia, la seienne proprietaria di Tiberio, comincia a chiacchierare, Giovanni, il fratello adolescente si chiude nel proprio silenzio nonostante il baccano insopportabile dei due gemelli di poco più di un anno e Tiberio, al buio nello sportino, è costretto a sopportare un viaggio d’inferno. La macchina della famiglia, infatti, incontrerà diversi intoppi e Tiberio dovrà forse rinunciare al suo progetto di partecipare al Grande concorso di poesia in scadenza proprio in quei giorni di agosto.
Le disavventure del Barone Von Trutt è un testo divertente e rocambolesco che ci presenta il punto di vista di un bassotto un po’ snob e molto paziente che dovrà sopportare i malumori e i repentini cambi di programma di umani molto affettuosi e disordinati.