VERONA – L’amore vissuto e quello virtuale, l’amore platonico, quello sentimentale e quello carnale, la passione, l’innamoramento e la follia amorosa, l’amore coniugale e il dramma familiare: da 23 edizioni il Premio letterario internazionale Scrivere per Amore racconta a Verona la forza e la complessità del legame amoroso nella città dell’amore, Verona. Il premio è ideato e promosso dal Club di Giulietta che da anni cura il mito shakespeariano e il fenomeno epistolare delle lettere a Giulietta: «Proprio qui, dove da sempre si narra la storia degli amanti più famosi della letteratura – afferma la presidente Giovanna Tamassia – nasce un festival dedicato alla scrittura per amore nelle sue più varie declinazioni». Uno slancio che si è rafforzato incrociando il percorso con Fondazione Pordenonelegge che negli ultimi anni ha alimentato di ulteriori contenuti l’indagine appassionata intorno al tema amoroso.
Alle soglie della 24^ edizione Scrivere per amore, per impulso del Comune di Verona e grazie al sostegno di Crédit Agricole FriulAdria, diventa (quasi) un Festival che illuminerà l’amore per i libri e i libri sull’amore: non solo il sentimento assoluto, che si coniuga all’infinito presente e ascende ai vertici della lirica, per sprofondare negli abissi della scabrosità. «Ma anche, e soprattutto – spiega il direttore artistico di Pordenonelegge Gian Mario Villalta – le tante altre forme di amore, diverse, facili o complicate, che hanno però una stessa qualità: cercano le parole per dire i sentimenti, studiano le parole per fare progetti, usano le parole per raccontarli. Perché sull’amore si scrivono romanzi, lettere, saggi, canzoni, poesie. Un esperimento che lascia auspicare un buon esito è allora quello di parlare di amore nei libri e di amore per i libri, praticandolo, in questo caso, attraverso la curiosità e il dialogo».
Dal 16 al 19 ottobre, nel cuore di Verona, Scrivere per amore, diventato (quasi) un Festival, chiama dunque a raccolta gli appassionati della lettura, per incontrarli nel corso di quattro giornate. Mentre la giuria tecnica è al lavoro per la scelta della terna finalista, il primo step del festival arriverà nella serata di mercoledì 16 ottobre, alle 21 a Villa Brenzoni Bassani, a Sant’Ambrogio di Valpolicella: sarà una sorta di “Anteprima Off” con l’appuntamento attesissimo dello “Scrivere per Amore Slam”, presentato da Roberta Cattano e moderato da Marco Ongaro. La terna dei libri finalisti sarà messa in discussione dai giurati che l’hanno scelta, in una sfida all’ultima parola tra propugnatori dell’uno o dell’altro dei tre titoli in lizza. La serata, a cura del Club delle Accanite Lettrici della Valpolicella, vedrà vincitore non il libro o l’autore, ma il giurato che avrà saputo meglio perorarne la causa. Anche il pubblico sarà invitato a partecipare tifando e votando infine l’arringa preferita.
Scrivere per amore, (quasi) un Festival sull’amore per i libri e i libri sull’amore, è realizzato con il patrocinio di Comune di Verona, Assessorato alla Cultura, Regione del Veneto, Provincia di Verona, Camera di Commercio di Verona, in collaborazione e con il sostegno di Zanolli Forni, Fondazione Cattolica, Hotel Due Torri, Società Letteraria di Verona, Università di Verona – Dipartimento Cultura e Civiltà, Circolo del Cinema di Verona, Accademia Mondiale di Poesia di Verona, Teatro Nuovo, Club delle Accanite Lettrici della Valpolicella, Botta e Risposta, Comune Sant’Ambrogio di Valpolicella, Circolo dei Lettori di Verona, Cioccolatini GiuRo, Vini Villa Canestrari.
Consulta QUI il Programma di Scrivere per Amore 2019.