ROMA – “Mamma, papà: devo dirvi una cosa” scritto da Giovanni e Paola Dall’Orto e pubblicato da Sonda arriva oggi in tutte le librerie d’Italia. Una doppia guida affrontata dal punto di vista del genitore e dal punto di vista del figlio, indispensabile per vivere senza traumi l’omosessualità in famiglia. Con testimonianze personali e spunti di discussione sia per i giovani che per i loro genitori. Omosessuali non si nasce. E nemmeno si diventa. Omosessuali si è. Riconoscere e accettare questa identitàrisulta difficile, in famiglia e in una società a cui bisogna dimostrare che l’omosessualità non è una malattia da cui sipuò guarire o la scelta dovuta al capriccio di una moda. L’ignoranza e i pregiudizi duri a morire fanno sì che essereomosessuali sia ancora causa di emarginazione, disprezzo e fonte di sofferenza. Paola e Giovanni Dall’Orto, madre e figlio, hanno scritto questo manuale a quattro maniesaminando tutti gli aspetti con cui deve confrontarsi ungiovane gay (o lesbica) alle prese con la propria omosessualità: dall’accettazione di sé a quella in famiglia; dal rapporto con amici e conoscenti alla reazione della «società»; dal coming out allascoperta degli ambienti gay; dalle prime esperienze con l’amore a quelle con la sessualità. Attraversola propria esperienza personale, con un approccio diretto adatto sia ai giovani che alle loro famiglie, gliautori guidano i lettori nell’affrontare l’omosessualità con serenità e rispetto, fornendo numerosiconsigli e riportando le testimonianze di chi ci è passato in prima persona (come Alex Grisafi, giovanissimo cofondatore del gruppo giovanile di omosessuali più numeroso d’Italia). Perché prima si arriva ad accettare la propria identità omosessuale, meglio è.
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OMOSESSUALI E EX-OMOSESSUALI UNITI NELLA LIBERTA DI SCELTA TRA DESIDERI SESSUALI E SOGNI DI VITA.
LA GIOIA DEL CAMMINO VERSO L’ETEROSESSUALITA’.
50 giovani tra I miei amici di Facebook sono “legati” al mondo dell’omosessualità.
Cambiare si può, lo dice anche l’Organizzazione mondiale della sanità nel codice F66.1 della ICD-10 della decima revisione della classificazione ICD. Ma poi lo dicono le tantissime testimonianze in tutto il mondo. Storie che vengono puntualmente smentite o ridicolizzate the chi con prepotenza ha voluto per anni nascondere questa verità agli occhi del mondo. Le loro dichiarazioni vengono cancellate the internet o puntualmente vengono coperte con messaggi tipo “Questo sito può danneggiare il computer”. Vengono minacciati di morte, insultati, cancellati I loro profili Facebook eppure loro sono sempre più in tanti, sempre più motivati e sempre più felici di vederne I risultati. Il mondo ne deve prendere atto.
Per molti è stato un incontro con la fede, come Luca di Tolve, ex attivista gay ora sposato the più anni o Adamo Creato, entrambi conosciuti in tutta Italia per le loro dicihiarazioni pubbliche d’essere usciti dall’omosessualità. Meno conosciuto è il motivo che l’ha portato ad essere omosessuale: “… Mio fratello mi costringeva a masturbarlo. Ero piccolo e ricordo che”quella cosa” non mi piaceva per nulla e cercavo sempre di fuggire le occasioni in cui mio fratello avrebbe potuto approfittare. Ho cercato di analizzare molto bene questo aspetto della mia vita anche con molta difficoltà perchè anche il solo pensarci ti fa venire il vomito: le immagini che ti tornano alla mente creano un disagio forte dentro. In seguito (come era prevedibile) quell’atto era proprio quello che privilegiavo (cercavo) neirapporti sessuali con gli uomini….” Alcuni libri e testimonianze:
http://omosessualitaeidentita.blogspot.com/2010/12/libri-in-italiano-per-uscire.html
http://www.uccronline.it/2011/09/23/omosessualita-uscirne-si-puo-io-lho-fatto/
http://www.uccronline.it/2012/03/13/mi-chiamo-andrea-e-ce-lho-fatta-sono-uscito-dallomosessualita/
Per altri è stato un incontro con l’amore come ha raccontato Maria Italia: “…Nel paese dove vivo, c’era una copia gay non piu’ ragazzini, stavano insieme the un po’ di anni, uno di loro ha iniziato a trovare scuse, piano piano si sono lasciati, fino qui direte voi tutto normale. Si, tutto normale, se non fosse che uno dei due si e’ innamorato di una donna, ora dopo 2 anni stanno ancora insieme, felicemente…”. Oppure Massimiliano incontrato the Povia sul treno che dopo aver preso appunti della sua storia, lo ha ispirato a cantare la canzone “Luca era gay”.
In fine vi è un nuovo terzo gruppo di ragazzi, alcuni credenti altri no, che hanno scoperto grazie alle nuove scienze della fisica quantistica che per anni gli sono stati raccontati un mucchio di bugie. Non sono I geni a modificare I pensieri, bensì il contrario. La forza del pensiero e delle convinzioni che derivano dall’inconscio creano una realtà che si può cambiare, grazie a tecniche di riprogrammazione dell’inconscio. Alcuni di loro con gioia ne danno già testimonianza.
http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__cambia.php
http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__evolvi-il-tuo-cervello.php
http://bioregionalismo-treia.blogspot.com/2012/01/grazyna-gosar-e-franz-bludorf-dna-e.html?spref=fb
http://www.scienzaeconoscenza.it/scienza/lipton_biologia_credenze.htm
http://www.macrolibrarsi.it/video/__la_mente-piu_forte_dei_geni-dvd.php
http://www.youtube.com/watch?v=BqVaaFR7tHA&feature=share
Con le nuove scienze le lobby gay, sanno d’aver finito di tenere sottomessi migliaia di ragazzi, nascondendo loro la verità per anni. Ora cercano con queste ultime pubblicazioni di zittire anche la scienza facendoci credere che siamo solo vittime del nostro cervello:
http://brainfactor.it/index.php?option=com_content&view=article&id=673%3Anoi-siamo-il-nostro-cervello-un-libro-scomodo&catid=36%3Arecensioni&Itemid=3
Mentre l’intero mondo scientifico sta inseguendo I neutrini nella direzione opposta, medici, psicologi, biologi, chimici, fisici…. OMOFOBI sono tutti coloro che vi vogliono vittime del cervello mentre la scienza ha dimostrato che ne siete creatori. Le pulsioni omosessuali non sono una scelta, quella di seguire I sogni cambiandole sì.
QUESTO FILMATO E’ SPIEGATO BENISSIMO PER QUANTO RIGUARDA IL LATO SCIENTIFICO DELLA FISICA QUANTISTICA – Cosa si nasconde dietro ogni desiderio sessuale. Tutti I cambiamenti stanno nella nostra mente, basta volerlo veramente. Però le interpretazioni che danno sulla religione e su Dio sono solo idee personali e non rendono giustizia alla Sua bontà perciò lo tengo tra I miei link con le dovute osservazioni personali.
Cercano di escludere la religione, come fosse limitativa alle possibilità di questa scienza, mentre limitativa è solo la loro idea di religione, perchè la religione può essere un mucchio di parole scritte o può essere la vita. La vita dei santi dimostra il perfetto connubio di religione vita e fisica quantistica. Anna Caterina Emmerich si spostava nel passato in visione e si trovava presente nel vedere tutta la vita di Gesù e Maria. Padre Pio appariva in due luoghi diversi contemporaneamente come pure Santa Faustina Kowalska. Tutti vedevano il futuro e compivano miracoli. Sant Agostino era arrivato anche a dire che I miracoli erano appunto leggi di natura ancora sconosciute (fisica quantistica).
Poi si scandalizzano con la religione poichè è “arrogante” nell’affermare che noi siamo stati fatti ad immagine e somiglianza di Dio…. e dopo un po’ arrivano addirittura a dire che noi siamo Dio.
Infine dicono che le religioni non hanno capito niente di Dio che non è possibile che un nostro peccato possa cambiare qualche cosa a un Dio tanto onnipotente. Ma in effetti sono loro che non hanno capito niente di Dio, poichè Dio è prima di tutto, al di là di ogni cosa, AMORE e proprio perchè Lui ci ama di un amore così puro e immenso non potrà che essere ferito the ogni minimo comportamento che va contro l’amore. Non perchè fa male a Lui, ma pechè fa male a noi e Lui amandoci soffre nel sapere che soffriremo per quell’azione o anche solo quel pensiero. Più è grande l’amore e più è grande anche la sofferenza. Il bene e il male esistono in quanto ad azioni a favore o contro l’amore. IL SUO AMORE PER OGNUNO DI NOI E’ FUORI DALLA PORTATA DELLA NOSTRA CONCEZIONE e l’unico recipiente che esiste per attingere alla sua misericordia è la fiducia.
http://www.youtube.com/watch?v=cYqI3y8S4p4&feature=share
WHAT THE BLEEP DO WE KNOW! ITA (integrale)
http://www.youtube.com
-Documentario sulla fisica quantistica. Di che cos’è fatto un pensiero? Di che…
IL NUOVO MONDO SCIENTIFICO E’ UNIFORMEMENTE D’ACCORDO IN QUESTO:
Quali sono I pilastri del pensiero occidentale che stanno crollando, e perché stanno crollando?
La nostra cultura e la nostra vita si basano sulle verità che percepiamo sul nostro mondo. Le quattro credenze fondamentali sul nostro mondo che fino ad oggi hanno costituito il fondamento del paradigma scientifico sono state profondamente revisionate dalle ultime scoperte scientifiche. I pilastri che stanno crollando includono: La fisica newtoniana – Il controllo genetico della vita – La sopravvivenza del più adatto – La nozione di evoluzione casuale.
Dal momento che queste nuove e radicali conclusioni non sono arrivate alla massa della gente, le istituzioni della società continuano ad orientarsi per mezzo di queste “stelle esaurite”, conducendo così il mondo in una direzione sbagliata.
Signora Alida, la difficoltà maggiore nel controbattere a un accumulo di deliranti affermazioni è che la dialettica presume che qualcuno esponga una tesi e qualcun altro risponda con tesi opposte. Lei invece fa un frullato indiscriminato di tutto, partendo dalla medicina ufficiale, citando l’OMS, per poi passare direttamente alla miracolistica di Padre Pio e concludere con i “pilastri” della scienza moderna che, a suo dire, stanno per cedere, compresa la fisica di Newton. Tutto ciò che cosa c’entra con il libro di Giovanni e Paola Dall’Orto? A mio avviso ha l’unico scopo di terrorizzare ancora una volta i cittadini con le solite tecniche intimidatorie. So che adesso voi integralisti reazionari fate così: siccome avete capito che vi stanno sfuggendo le cose di mano, entrate in ogni sito e iniziate a promuovere questi discorsi senza né capo né coda. Il problema infatti è che l’ignoranza apocalittica con cui affermate certe cose, l’esposizione di concetti a voi assolutamente ignoti, funzionano con chi ne sa ancora meno. Sfido infatti il più abile dei vostri devoti a spiegarmi, per esempio, questa frase che lei ha scritto: “Mentre l’intero mondo scientifico sta inseguendo I neutrini nella direzione opposta, medici, psicologi, biologi, chimici, fisici…. OMOFOBI sono tutti coloro che vi vogliono vittime del cervello mentre la scienza ha dimostrato che ne siete creatori. Le pulsioni omosessuali non sono una scelta, quella di seguire I sogni cambiandole sì”.
Per farle capire come non solo non avete più argomenti, ma non ne avete mai avuti e non avete mai studiato un fico secco e siete di un’ignoranza catacombale, faccio solo qualche osservazione e poi chiudo. Verso la fine dice che “la fisica di Newton”, pilastro della scienza Occidentale, sta crollando: ma si rende conto della “cazzata priva di senso” (mi si permetta il francesismo) che ha detto e che farebbe ridere anche un ragazzino alle elementari? Legga qualche libro, signora! Nella scienza non ci sono pilastri che crollano, ma solo tesi che vengono rielaborate e al limite contraddette, ovvero scienziati che non hanno la verità in tasca, come chi promuove le sue sciocchezze, ma solo ricercatori che cercano per tutta la vita di risolvere problemi scaturiti da altre domande. Per la scienza ha persino senso studiare le teorie cosmiche di Aristotele perché fanno capire come si è arrivati a costruirne di più funzionali alla realtà. La scienza è una catena infinita di domande, non di risposte (soprattutto banali come quelle della teologica, compreso il dogma della verginità della Madonna), oltre al fatto che se i principi di Newton sono stati messi in discussione da altri fisici dopo di lui, restano comunque alla base della fisica moderna grazie alla quale sappiamo che esiste la forza di gravità e le leggi che la governano. Ergo: grazie a Newton andiamo sulla luna. Con i suoi principi invece questo paese resta ancora nel Medioevo. Ma a dimostrazione che è la scienza che fa funzionare il mondo e non le sciocchezze che lei afferma (comprese le così dette “terapie riparative” di cui parla anche in questo caso senza conoscere bene l’argomento e che non hanno alcuna base scientifica, ma solo presupposti ideologici e Povia) è che il vostro papa, quando si è rotto il polso, non è andato in un santuario a farsi sistemare la frattura, mettendoci sopra l’acqua santa, ma in un ospedale dove con un intervento chirurgico e tecniche sofisticatissime, eseguite da medici, nel giro di 20 minuti gli hanno risolto il problema. Quelle tecniche nascono da millenni di studi fatti da gente perseguitata e a volte condannata a morte dalla Chiesa cattolica apostolica romana.
Dunque, che cos’è che vi spaventa di un libro come quello di Dall’Orto fino a mettere in gioco la vostra cattiva “fede”? Niente, siamo alle solite: non vi piace che si affermi che l’omosessualità non è un problema, ma il problema è bensì la vostra omofobia. Vi rode che in questo libro si insegna a vivere con serenità la propria vita, perché i problemi veri sono ben altri (pedofilia sacerdotale, leucemie diffuse nelle zone in cui ci sono i ripetitori di Radio Maria, collusione dello Ior con la mafia, evasione fiscale del Vaticano… e potrei andare avanti per intere pagine!) Per quelle come lei Alida, un mondo di gente felice, non corrosa dalla colpa (e lo dico non solo per quanto riguarda l’omosessualità) è un mondo morto perché non potrebbe più far valere la sua prepotenza, la sua cultura (mi spiace chiamarla così, ma non avevo altri termini) di morte, di sporcizia dove l’unica cosa che conta è il controllo della sessualità umana. Tant’è che viviamo in un paese dove la ricerca continua a essere presa a calci sui denti, mentre prelati, esorcisti e omofobi come Rosy Bindi la fanno da padroni. E se noi non ci mettiamo in testa che per uscire dalla crisi dobbiamo anche liberarci di voi, staremo qui ancora a lungo a replicare sul nulla. Signora Alida, spenda meglio il suo tempo: oltre a occuparsi dei miracoli di Padre Pio, provi a fare qualche ora di volontariato in ospedale, ad aiutare la gente che sta male serve a rimanere coi piedi per terra! E nel tempo libero, magari provi a studiare e a leggere qualcosa di intelligente: vedrà quante cose impara.
Non capisco cosa c’entri la fisica (e quella quantistica, per di più), Adamo e Povia con la questione – tutta terrena – del dire sono gay a mia madre.
Forse la signora Alida preferisce trattare di sue convinzioni ideologiche (su un altro pianeta?) piuttosto che aprire gli occhi sulla realtà della vita quotidiana.
Che si fonda si un concetto molto semplice ma apparentemente così difficile da essere compreso ed accettato: è l’amore, in tutte le sue forme, che ci rende umani.
Mi pare che ci sia qualche omofobo in giro…
Il libro è sicuramente interessante, forse un po’ meno le idiozie del commento che mi precede. A parte il totale stravolgimento della realtà(rispetto a OMS, comunità scientifica e tutto ciò che in realtà si esprime contrariamente a quanto segnalato), quello che asserisce la signora/il signor Alida è totalmente fuori da ogni presupposto scientifico, sociale e veritiero. Grazie a personaggi di questo tipo (Lobby gay? Ma dove? *sonora risata) ancora oggi le persone di differente orientamento sessuale (o meglio, le persone omoaffettive) vivono in tutti i campi delle discriminazioni, basate su credenze popolari o pilotate dalle Lobbies Ecclesiastiche. In sintesi, gente del genere, dovrebbe soltanto vergognarsi per l’odio che gettano addosso. Gay si nasce, non si diventa.
Mio dio, siamo ancora a rispondere a questa accozzaglia di fregnacce. Che fatica e che noia. Partiamo dalle cose semplici: la “gioia del cammino verso l’eterosessualità” non esiste. Semplicemente non c’è. Perché l’omosessualità non è una scelta. Non lo è… fatevene una ragione: non si sceglie di essere gay altrimenti in una società complessa, maschiocentrica e omofoba come la nostra (voi ne siete una luminosa testimonianza) nessuno – salvo un autolesionista – deciderebbe di intraprendere un percorso tanto tortuoso. Omosessuali si è. E se farete una breve ricerca in internet, preferendo siti realmente scientifici e indipendenti, noterete che la scienza non è mai riuscita a stabilire se le nostre inclinazioni sessuali siano innate, socialmente indotte, o le due cose si combinino. I risultati di queste ricerche sono talmente lontani da portare una qualsivoglia risposta che da tre decenni si è smesso di cercare da dove origini l’orientamento sessuale. Vi segnalo, perché vi sfugge, che l’omosessualità è semplicemente una condizione umana rispetto alla quale la fisica quantistica e la vita dei santi (per carità abbiate rispetto di chi vi legge!) non c’entrano niente. Le testimonianze dei molti che sono diventati eterosessuali importano abbastanza poco perché molti e molti e molti di più sono omosessuali ed orgogliosi di quello che sono. Purtroppo il vostro sistema si basa su un punto di partenza piuttosto semplice da difendere: chi ha paura è debole, chi è debole diventa manipolabile. E così quando un ragazzo gay o una giovane lesbica fanno i conti con l’omofobia e la temono, finiscono col considerare l’omosessualità e non l’omofobia l’origine dei propri mali. Se malauguratamente raggiungono le vostre mani dovranno sottoporsi a un cammino omofobo di plagio che rafforzerà il proprio disagio non verso l’omofobia (che è una violenza) ma verso l’omosessualità che è connaturata in loro e impossibile da estirpare. Ma a voi di sguinzagliare per il mondo un esercito di frustrati non frega niente. E non vi importa nemmeno se il tale che si è sposato e ha fatto due figli la sera va serenamente e segretamente a rimorchiare uomini da qualche parte. Non vi importa perché quel che conta è che appaia il risultato della guarigione, (poi segretamente fai quello che ti pare).
Immagino che tutti i vostri simpatizzanti sapranno che vi ispirate al pensiero ed adottate nel vostro cammino di coercizione i testi di Joseph Nicolosi. E’ come se io, medico e ricercatore, basassi le mie diagnosi e disponessi le terapie su testi di astrologia reinterpretati dal Divino Otelma. Nicolosi è ai margini della comunità scientifica internazionale proprio per le sue posizioni in materia di guaribilità dell’omosessualità, sarebbe ora di prenderne atto, di rilevare che l’omosessualità non è una condizione umana correggibile perché non essendo un errore non c’è niente da cambiare. In fondo trasformare un omosessuale in etero è impossibile quanto intraprendere il cammino contrario: c’è qualche eterosessuale sano di mente che crede possibile, dopo un percorso di qualunque tipo, potersi svegliare una mattina e sentirsi gay? Credo di no. Ecco perché nessun gay, nonostsante le vostre belle testimonianze, si è mai svegliato un giorno eterosessuale. Se voi ci teneste al benessere delle persone in difficoltà che vi interpellano, lavorereste sull’abbattimanto dell’omofobia, cioè dell’insieme di sentimenti, dichiarazioni, atti che tendono a stigmatizzare l’omosessualità rendendola di fatto un problema (che non è). Ma mi rendo conto che questo significherebbe la vostra autodistruzione e non ve lo sognereste mai. Pagano i ragazzi gay e le ragazze lesbiche che a voi si rivolgono? Tanto peggio: a voi di loro non frega niente!
… e poi, Alida… nascondersi dietro uno pseudonimo. Che vergogna! Ci metta la faccia, ce la metta se ne ha una!
Si vergogni Alida di scrivere tante panzane sulla pelle di chi vive male la propria sessualità, non perchè è omosessuale – come lei e i suoi amici insinuate – ma perchè vive in una società omofoba. Spacciate per scienza ció che scienza non è e tentate di far sentire in colpa le persone gay propinando la solita pappetta morta della questionedella natura, del nascere o diventare gay, dei genitori deboli… Se sapeste solo un decimo di chi sono le persone che voi – neanche troppo velatamente – dipingete come mostri da salvare, vi nascondereste dalla vergogna per quello che osate divulgare della vostra morta ideologia cattolica sulla pelle della gente.
Mamma mia che confusione!
Confondere scienza (o para-scienza), religione e sessualità in questo modo è davvero disinformazione.
Intanto il codice F66.1 dell’OMS recita
F66.1 Egodistonic sexual orientation: The gender identity or sexual preference (heterosexual, homosexual, bisexual, or prepuberal) is not in doubt, but the individual wishes it were different because of associated psychological and behavioural disorders, and may seek treatment in order to change it.
F66.1 Orientamento sessuale egodistonico: L’identità di genere o la preferenza sessuale (eterosessuale, omosessuale, bisessuale o prepuberale) non è in dubbio, ma l’individuo desidererebbe che fosse diversa a causa di disordini psicologici e del comportamento associati, e può cercare un trattamento per cambiarla.
Come si vede riguarda TUTTI non solo gay,lesbiche o trans. Sì riguarda anche un etero che si senta a disagio con il suo orientamento, magari a causa di una educazione religiosa troppo rigida. Inoltre nel codice F66.1 è chiaramente stabilito che è a causa di DISTURBI PSICOLOGICI che non si è in armonia con il proprio orientamento (definito addirittura non “in dubbio”, ossia la persona è CERTAMENTE gay, lesbica, bsx o etero). L’intervento deve chiarire la natura di questi disturbi, lasciando l’orientamento sessuale fuori da ogni intervento correttivo, e nella sfera della libera intimità delle persone.
Che poi i cosiddetti ex-gay rischino la vita o siano minacciati è davvero risibile: si rivolgano alle autorità. Che non tutelano invece chi è vittima di violenza omofoba.
Questo commento poi termina nel delirio, quando si sproloquia di fisca newtoniana, evoluzionismo, fisica quantistica, controllo genetico … C’è materia per un franco delirio paranoico.