Una storia d’amore tra sogno e realtà, bene e male
Giulia Siena
Estate 2011. Una serata di gala nel palazzo storico di quel paese che lo ha visto nascere. Domenico Portuese si aggira tra le sale gremite di gente – tra vecchi amici, conoscenti e sconosciuti – fino a quando vede venirgli incontro una donna. Bellissima. Sente un sussulto. Da lei provengono quelle parole, i versi di una poesia composta dallo stesso Domenico. E’ un attimo e tra loro comincia un serrato dialogo. Tutto il resto passa in secondo piano: Domenico non pensa più all’invito in montagna fattogli qualche momento prima dal suo amico Michele, il pensiero non torna ai suoi due figli a casa con i nonni, nulla, anche quel dolore lieve e costante che sente ancora per la morte di sua moglie ora, al cospetto della “novella” Cenerentola, è come sopito. Tutto è ovattato, tranne la forte curiosità che prova per il sorriso accennato e dolce della donna.
Comincia così L’ulitmo bagliore, il romanzo di D. L. Rose pubblicato nel 2021. Pensare che sia un romanzo d’amore è sbagliato; in questa trama ricca di accadimenti e poesia, si intrecciano elementi distopici e venature nostalgiche. Al cospetto dei sentimenti, tutto è possibile.
Domenico è un informatico con la passione per la scrittura. Da ragazzino, mentre è al porto a pescare, avverte forte l’esigenza di scrivere. Scrivere come “considerare le cose da un altro punto di vista”, sentirsi un po’ fuori dal gregge. Ed è proprio la scrittura il veicolo che mette in relazione Domenico e Germana, questo il nome della Cenerentola che gli ha fatto risvegliare l’anima. Germana è sempre più incuriosita dai versi e, nel giro di pochi giorni, quello che era un incontro fortuito e piacevole, diventa una frequentazione assidua e profonda. Domenico e Germana non riescono a stare lontani; lei conosce Lorenzo ed Edoardo, i figli di lui, si trovano bene, condividono giornate, mare e preoccupazioni. Già, mentre tutto sembra procedere inaspettatamente in modo perfetto, Germana cova un grande dolore. Lei non è solo la donna sorridente, bella e comprensiva che conosce Domenico, Cenerentola cela un mistero. Il suo incontro con Domenico è una missione e deve fare di tutto per portarla a termine. C’è rischio, c’è il pericolo di nuove conseguenze e c’è l’amore, quello che non era stato messo in conto, quello che comunque tra loro sboccia travolgente e veritiero.
Il romanzo rosa sfuma così nei toni foschi del giallo portando a riflessioni profonde sul futuro, il dolore e il male: quanta consapevolezza mette l’uomo nelle proprie scelte? E’ davvero libero di intraprendere la strada che vuole? Tra gli interrogativi e le incalzanti vicende, L’ultimo bagliore prosegue portando la storia tra demoni e ricordi, in stati onirici e mondi possibili.
D. L. Rose, con una scrittura densa e chiara, sospinge il lettore pagina dopo pagina. La curiosità incontra i sentimenti, la poesia, nuovi scenari, piccoli rimpiantie grandi preoccupazioni, fino alla fine, quando l’ultimo bagliore darà le risposte definitive.
Certamente io vorrei
trovre nuove strade
andare sempre avanti
non fermarmi qui.
Certamente accetterei
limpide situazioni
più larghe vedute
luci di stelle.