Sport ed emozioni nella prima arrampicata di Nina
Nina deve affrontare una sfida. Una sfida dalle tante sfaccettature: deve sfidare le novità, le altitudini e se stessa. Nina frequenta un corso di arrampicata e questo è il giorno che precede la partenza; già dal mattino è nervosa: va a scuola a piedi, ma la passeggiata non allevia la tensione, anzi, “oggi i pensieri mi si aggrovigliano nella testa come i fili da cucito colorati della mamma – afferma. – Districarli è praticamente impossibile. Il respiro mi si blocca in gola, come se non sapesse bene salire o scendere”. Allora dovrà affrontare la partenza senza le amiche, immergersi in quella “gita selvatica” e arrampicare in falesia.
Nina è la giovane protagonista de La gita selvatica, la graphic novel scritta e illustrata da Manuela Mapelli per Sinnos. Nina ha qualche timore dovuto alla notte fuori senza le compagne, alla novità di dover arrampicare in falesia e non in palestra, come sempre ha fatto finora, a tutti gli insegnamenti da mettere in pratica. Le idee si confondono e i pensieri si fanno nebulosi. Ma deve prendere coraggio e partire per questa gita selvatica. Ad accompagnarla il libro prestatole da Nico, quel libro che racchiude la storia di giovani ribelli, visionari e coraggiosi. La storia è quella dei ragazzi dello Yosemite, gli “arrampicatori hippy” che fin dagli anni Settanta decidono di abbandonare la città e il sogno americano per trasferirsi nel parco dello Yosemite, nell’entroterra della California. Sono loro che hanno fatto dell’arrampicata un vero e proprio sport. Tra coloro che hanno reso questo sport grande c’è sicuramente Lynn Hill; è a lei che Nina si ispira. Leggere le sue imprese, carpire la sua calma e la sua audacia, sono per Nina grande stimolo per affrontare l’avventure in falesia. Allora Nina sarà pronta. Guarderà la roccia, osserverà il cielo e ascolterà il fruscio del bosco. Avanzerà, doserà l’energia, cercherà il suo equilibrio, affronterà ogni ostacolo. Nina avrà modo di saggiare tutte le sue paure, ascoltare le emozioni, crescere.
Il libro è corredato di curiosità tecniche sull’arrampicata e una playlist musicale.
Manuela Mapelli, scrittrice e illustratrice (sue le illustrazioni de La Costituzione in tasca), si è avvicinata all’arrampicata durante le ricerche per questo libro: quando il figlio ha cominciato ad arrampicare, Manuela cercava un volume che raccontasse questo sport ai ragazzi e alle ragazze, non trovandolo, ha pensato di scriverlo. Non solo, si è così “immersa” in questa disciplina tanto da praticare l’arrampicata, formarsi e diventare, negli anni, istruttrice.