Giulia Siena
PARMA – “Al ragazzo piaceva uscire con gli amici e bighellonare in giro per la città, sfidare i prof a scuola e farsi vedere incollato a Tessa. Eppure a Nico piaceva anche Orma rossa, Lu-la-sfigata come la chiamavano i compagni, e secondo lui Rosa-ciccia ed Eko erano una coppia simpaticissima, lo diceva sempre anche Valeria, ma lui no, guai ad ammetterlo fuori dal web!”
Giuliana Facchini torna in libreria con Io e Te sull’isola che non c’è (Coccole Books) un romanzo che parla di amicizia, crescita e amore per gli animali. Fuori dal web Nico e Lucia a malapena si parlano. Si conoscono, sì, perché entrambi lavorano nell’albergo del nonno di lei, dove la ragazza cerca di dare una mano come può e dove Nico serve ai tavoli; ma per il resto lui è sempre incollato alla bella Tessa e Lucia è quasi invisibile. E’ nella chat, però, che i ragazzi si incontrano e si confessano: lì lui è Lupin e lei Orma Rossa. Come se fossero su un’Isola che non c’è, i due ragazzi si cercano, si confrontano e discutono. Lì Nico torna il ragazzo semplice ed amichevole che conoscono i suoi familiari e Lucia riesce a raccontare dei dissapori con il nonno, dell’assenza di suo padre e della malattia della madre Rachele. Nel loro rifugio virtuale parlano del canile di Maggy e di quella passione per gli animali che fa sussultare i loro cuori; si confrontano sugli odiosi atteggiamenti della contessina Tessa – ex amica di Lucia – e del suo strano modo di essere al centro dell’attenzione. Lucia e Nico vivono quell’altrove come valvola di sfogo, come luogo salvifico in cui abbandonare le maschere e rimanere semplicemente due ragazzi qualunque. Il loro stare accanto, uno all’altra, sarà decisivo per le sfide al cospetto delle quali la vita li metterà in questa estate lunghissima.
Tra misteri, confessioni, responsabilità e chiarimenti, Io e Te sull’isola che non c’è mette i due protagonisti di fronte a delle scelte da fare in nome di una grande Amicizia.