Giulia Siena
PARMA – Pier Remigio, figlio inetto e frutto di un errore, ha sovvertito regole non scritte ed è per questo che suo padre, il tenente, gli dà la caccia. Pier Remigio non è altro che un ragazzo, e suo padre un tiranno. Quest’ultimo vuole acciuffare quel figlio sbagliato, quella continua minaccia per la sua potenza e per la sua discendenza. L’eredità andrà al figlio “giusto”, colui che non è un bastardo, che continuerà la sua strada costruita con odio e prepotenza.
Pier Remigio, insieme a una compagnia del tutto improbabile formata da Sara, Izio, Francesco, Mariolina, il nano, i due gemelli muti e poi un drago e un gigante, si dileguerà tra boschi bui e rovi abbandonati. La fuga di Pier Remigio è un’odissea moderna su uno scenario violento e catastrofico; in questo contesto i ragazzi, con la loro forza e il loro coraggio, sono speranza per un mondo migliore. L’ostinazione di Sara, la sensibilità dei gemelli, l’ingenuità di Pier Remigio non sono altro che qualità ineludibili per tessera una storia in cui paura e purezza si rincorrono.
Il regno dei disertori, il fumetto che continua la saga de La compagnia dei soli, scritto da Patrizia Rinaldi e illustrato da Marco Paci, è pubblicato da Sinnos. La casa editrice romana porterà Il regno dei disertori, insieme alle tante novità e i grandi “classici” pubblicati alla prossima edizione di Bologna Children’s Book Fair, in programma dal 1 al 4 aprile 2019 negli spazi fieristici del capoluogo emiliano.
“Non c’è luna. I soldati hanno ordine di frugare tra i rovi anche al buio. Si lamentano, vogliono riposo e tregua. Accusano tra di loro il tiranno. Lo biasimano a voce bassa, sanno che la caccia lo ha fatto anche più spietato.
Quando finalmente arriva l’ora di stendersi vicino al fuoco, i soldati pensano a chi non hanno, ad altre vite lontane. Costruiscono pensieri su pensieri in silenzio, per non mostrare fianchi e ricordi spossati”.