Agnese Cerroni
Roma- Dal nove di giugno è in libreria Il figlio del vampiro (Eighth Grade Bites, 2007), edito dalla Nord, primo volume della serie The Chronicles of Vladimir Tod della scrittrice Heather Brewer. La serie è rivolta ai giovani, ma godibilissima anche per lettori adulti. L’autrice ha saputo creare un nuovo tipo di vampiro, un ragazzino che dei vampiri ha molte potenzialità, ma anche tanti problemi.
Dimenticate gli aitanti e sexy vampiri tutto muscoli e canini per focalizzarci, invece, sulla figura di Vladimir Tod, ragazzino di 13 anni, il classico sfigato preso di mira dai bulletti della scuola e innamorato di una ragazza che invece non lo considera ed è attratta dal suo migliore amico. Ma Vlad non è come tutti gli altri: lui è un ibrido, figlio di madre umana e padre vampiro, sempre in bilico tra la normalità e una voglia smodata di sangue. Vladimir Tod frequenta le normali scuole statali ma deve nascondere il suo essere mezzo-vampiro e veste sempre di nero, indossa occhiali scuri, non mangia in mensa e porta il “suo” pranzo da casa (spaghetti conditi con sangue 0 Rh+), ha un unico vero amico, che si chiama Henry ed è quasi l’unico a sapere che Vladimir, Vlad per gli amici, è un vampiro. Solo un’altra persona è al corrente della faccenda: sua zia Nelly con cui vive.