Stefano Billi
ROMA – E’ stato pubblicato da qualche giorno per Mondadori il nuovo libro di Giorgio Forattini “Siamo uomini o giornalisti?”, il libro che raccoglie numerose vignette disegnate tra il 2009 e il 2010 dalla brillante matita dell’artista romano.
Con spiccata ironia, nelle sue illustrazioni il celebre vignettista ritrae tutti quegli eventi politici e culturali che dal settembre dello scorso anno sino ad oggi hanno segnato la storia italiana e internazionale.
La satira del Forattini è sicuramente pungente, ma sempre sincera ed onesta nel descrivere il contesto all’interno del quale essa si inserisce.
Caratteristica di assoluto rilievo dell’opera “forattiniana” è la lontananza da ogni meschino partitismo o da ogni caustica faziosità (purtroppo ormai tratti comuni di numerosi altri vignettisti) e proprio questa libertà dell’autore nel far ironia degli eventi che accadono in Italia e nel mondo rende “Siamo uomini o giornalisti?” un libro piacevolissimo da leggere.
Tra le pagine spiccano le esilaranti caricature degli uomini pubblici più in voga: evidenziando i tratti caratteriali di questi ultimi, Forattini crea delle maschere assolutamente divertenti, che affascinano anche per la loro vicinanza con la realtà.
Ciò che induce a leggere tutto d’un fiato “Siamo uomini o giornalisti?” è la acutezza delle vignette (alcuni di queste risultano impreziosite dalle colorazioni che ne esaltano maggiormente i particolari) le quali spingono a sorridere sugli eventi che ci circondano, soprattutto se quest’ultimi, piuttosto che avere alla base motivazioni serie, sono invece mere vicende di gossip.
Un libro paragonabile al celeberrimo vino denominato Aleatico, dolce e leggermente astringente.