Edizioni e/o: “L’incantesimo delle civette” e la storia di un film che ha cambiato la realtà

incantesimo-delle-civette_eo_chronicalibriDaniela Distefano
CATANIA– È estate piena, la caldissima estate del 1967, siamo a Partinico, centro siculo di strade che stropicciano i raggi solari. Un ragazzino di quattordici anni, Luca, butta in aria libri e disciplina scolastica e si avventura nel mare dei sogni della sua età. Il calcio, il flipper, la banda di monelli come lui a caccia di prove di forza fisica e resistenza alla noia. Quello che doveva rivelarsi un cameratesco trascorrere dei giorni, delle settimane, prima del ritorno allo studio odiato, alla vita che ci passa addosso, è invece l’inizio della vera vita, la consapevolezza che si cresce anche senza saperlo. La città, infatti, viene assediata dallo stupore di un evento, un film sarà girato proprio in questa zona: “Il giorno della civetta”, pellicola tratta dal romanzo di Leonardo Sciascia. Il regista Damiano Damiani assolda Franco Nero e Claudia Cardinale come protagonisti in mezzo ad un cast di fior fiori di attori. Continua

Mario Ferraguti e “La voce delle case abbandonate” (Ediciclo): un viaggio nel tempo passato assoluto

la-voce-delle-case-abbandonateDaniela Distefano
CATANIA“Non so se c’è stato un inizio. Mi ricordo che guidavo e basta, non sapevo neanche dove andavo a finire. Ecco, forse è cominciato che, gira e rigira per quelle strade di pianura tutte uguali con a lato i fossi, mi sono trovato davanti una casa abbandonata. Così è iniziata questa smania per le case abbandonate”.

È questo l’incipit dell’opuscolo, targato Ediciclo, La voce delle case abbandonate, un singolare e “piccolo alfabeto del silenzio”, come recita il sottotitolo. A raccontare questa incredibile esperienza umana è Mario Ferraguti, scrittore, esploratore, residente a Faviano, nel parmense. Continua

“Nomi di donna”: Gianluca Pirozzi e le straordinarie donne della porta accanto

Layout 1Daniela Distefano
CATANIA – All’Aurora, Di giorno, Al tramonto, Di notte: quattro sezioni di una giornata nelle quali sono raccolte le storie che danno vita ad un libro agile e pluritematico, Nomi di donna, edito dalla casa editrice L’Erudita.  L’autore, Gianluca Pirozzi, si è avvalso della collaborazione di Clara Garesio per illustrare i vari racconti tutti contrassegnati da nomi femminili.
Si comincia da Monica che soffre perché da due anni ha perso il marito. Durante una corsa mattutina abituale, si imbatte in una tigre fuggita dalla sua reclusione; l’incontro fa vibrare l’anima e spalma un balsamo al cuore di coloro che sono dentro una gabbia, virtuale o reale. Stella ricorda la filastrocca di nonno Robert, sospesa tra veglia e sonno. Continua

“Puntazza”, gli otto racconti di Simone Innocenti

puntazza_chronicalibriGiulia Siena
PARMA – Puntazza è l’avventura di una notte. Puntazza è un’altalena ferma nel passato. Puntazza è il luogo dell’infanzia, un parco desolato in un paese qualsiasi. Puntazza è il punto di partenza, l’ultima spiaggia, la speranza riposta in una ragazzata fatta da uomini adulti. Adulti solo all’apparenza. Luciano, il Lungo e Fonema non sono cattivi fino in fondo; quando architettano il “colpo” alla tabaccheria sono mossi solamente da una disperazione che alla fine li mette uno contro l’altro. Puntazza potrebbe essere un romanzo a sé, – tutti questi racconti sono romanzi in embrione – invece è il primo degli otto racconti (e dà il titolo alla raccolta) del libro di Simone Innocenti pubblicato da L’Erudita – Giulio Perrone. Continua

Bébert Edizioni: “La Malora”, sopravvivenze e mistero

La-Malora_ChronicalibriGiulia Siena
BOLOGNA
“C’era il suono del silenzio, di quando il silenzio ha senso. Quella distesa senza margini mi riempiva di calma. Volgendo lo sguardo a poppa, e guardando la scia, lungo il mio spettro visivo avevo tutto l’orizzonte a disposizione”.
La Malora è come una maledizione, una sciagura che poco a poco si avvicina e si fa reale. La Malora è il libro di J. D. Raudo (al secolo Nico Ambrosino) pubblicato da Bébert Edizioni, ed è anche il titolo di un disco dei Marnero.

Una foresta. Un labirinto. Una taverna. Taverna come approdo, via di fuga, via di scampo, ritrovo e palcoscenico. Continua

“Mailand” di Nicola Pezzoli: Konrad e la trappola narrativa dalla quale si viene sempre catturati

mailand_recensione ChronicalibriGiulia Siena
PARMA – 1987. Corradino, già protagonista di Quattro soli a motore e Chiudi gli occhi e guardaè un giovane studente universitario confuso e confusionario. Ha lasciato Cuviago, la madre apprensiva e la nonna anafettiva per cominciare la sua avventura a Mailand. Mailand, traduzione tedesca di Milano, ovvero la grande città, fonte di vizi, virtù, paure, scoperte e competizioni. Mailand è il banco di prova di Konrad, chiamato così dai suoi compagni di stanza: il piacentino Marco e il siciliano Beniamino. Un trio niente male per divertirsi e giocare a Risiko, per evadere da quegli studi già troppo sbagliati. Gli ingredienti per la favola del fuori sede ci sono tutti per questo terzo capitolo che chiude la trilogia di Corradino e ne fa un unico grande romanzo firmato Nicola Pezzoli. Continua

“La terra chiama”: storia di un’emancipazione razziale e di una rivoluzione socialista fra blues e campi di mais

La terra chiama_Habanero edizioniGiorgia Sbuelz
ROMA – Nei primi decenni del Novecento, sebbene l’esercito nordista abbia avuto la meglio nella Guerra Civile, l’integrazione fra bianchi e neri, fra padroni e servitori, è pura utopia.

La schiavitù esiste ancora, nelle sferzate, nei salari da fame, nelle minacce e nei pestaggi inferti ai braccianti di colore. Negli Stati del Sud, dove le idee di Lincoln sono state accolte come un insulto ad un’intera cultura e recepite come un calcio all’economia latifondista, le ritorsioni del Klan sono più efferate, e i corpi dei neri ribelli penzolano dagli alberi in risposta all’emancipazione afroamericana.
Il popolo nero controbatte aggregandosi e suonando il blues.
La terra chiama, il romanzo di Luca Impellizzeri edito da Habanero, è la storia di una rappresaglia e di un sogno di libertà. Continua

“Barricate!”, il nuovo senso della poesia civile

BARRICATE_Badino1_chronicalibriGiulia Siena
PARMA – Il quotidiano, fatto di cammino, scoperte, speranze, illusioni, persone e paesaggi, diventa poesia attraverso un lavoro di raccolta e riflessione. Gli occhi di Mario Badino catturano la realtà circostante e ne fanno parola; il risultato è Bariccate!, il libro pubblicato da END Edizioni.

Dopo Cianfrusaglia, raccolta del 2013, Badino parte dagli stessi scampoli, da pezzi irregolari di sé per creare una nuova realtà poetica: Continua

Intervista a Tito Pioli, autore di “Alfabeto Mondo” il libro fatto di tante storie

alfabeto mondo_pioliGiulia Siena
PARMA – Lucca. Da via del Moro si sparge una voce. Chiama “Mamma, Mamma, Mamma”, urla. Così da cinque anni, da quando un incidente ha messo fine ai sogni di un uomo e, di quel corpo dal viso angelico, non è rimasta che la voce. Ora Mammamia è solo una parola cadenzata, un nome che sta addosso come un verso; è il ricordo di una giovinezza sfiorita. Il protagonista e sua madre, insieme, cominciano a sfogliare un libro antico, un abbecedario del Novecento e insieme – il bambino invecchiato senza mai crescere e la madre dal viso solcato dalle notti insonni – entrano in quelle pagine ingiallite e piene di storie. Per non perdere tutte le parole del mondo, in quella stanza spoglia, bisogna farne entrare di nuove. Continua

“L’ultima menzogna”, storia di un uomo che si affaccia alla vita

ultima-menzogna_FERNANDEL_CHRLGiulia Siena
PARMA – Vi parlo de L’ultima menzogna, il libro di Giovanni Pannacci pubblicato da Fernandel. Questa è la storia di un uomo che vive ai margini. Vive in solitudine; vive con poco e chiede poco. La sua più grande conquista è stata imparare l’italiano sotto la guida paziente di Attilio, un bibliotecario innamorato dei libri e di quel fascino silenzioso e inarrivabile. Nikel, questo il suo nome, vive all’ombra della vita, versando benzina nei serbatoi delle vetture altrui. La sua unica passione è fatta di pagina. La sua passione sono le storie. I romanzi. I libri. Continua