Novità Orecchio Acerbo: “Le avventure di Huckleberry Finn”

ROMA – “Le grandi bevute e la violenza gratuita, i vagabondi senza meta che suonano il banjo, un westernhippy insomma, da circo, tra fango e pioggia, con pochi ideali e molta auto ironia. Tutto questoè servito per Huckleberry Finn.”

Così Lorenzo Mattotti giunge fra le onde del Mississippi – che nel suo immaginario diventa il Po nostrano – per rileggere la storia di libertà, ribellione e coraggio raccontata da Mark Twain. Il libro è “Le avventure di Huckleberry Finn” di Antonio Tettamanti con le illustrazioni di Lorenzo Mattotti pubblicato da Orecchio Acerbo e Cononino Press.

Il più grande classico per ragazzi nell’interpretazione di un gigante del fumetto. Le avventure rocambolesche di Huck e Tom alle prese con la fuga dalla schiavitù, fisica e mentale. La volontà di auto determinarsi e di non farsi imbrigliare da nessuna rete. Tutto questo sul corso del fiume, luogo di incontri, di partenze improvvise, di ritorni inattesi e di loschi traffici; lagrande metafora di una libertà che per esistere ha bisogno di scorrere senza freni.“Ciò che amavo della storia era la dimensione del viaggio, i rarissimi cavalli, e la presenzadel fiume. Raccolsi numerosi libri sui battelli del Mississippi. Ero affascinato dall’atmosferadel western, con i cowboy, con i pistoleri. Adoravo quelli dai grandi baffi, dai cappelli a punta,pelosi, grotteschi come quelli di Robert Altman e completamente diversi da quelli di John Wayne.Le barbe irsute, i lunghi spolverini, le pesanti pistole, i pantaloni larghi e sfondati di Sergio Leoneerano altri punti di riferimento.” I pantaloni sbrindellati e il cappello a falde larghe di Huck,la giacca senza fodera e i piedi nudi di Tom animano queste suggestioni filmiche e letterarie. Fino all’appendice con i cowboy-hippy di Mattotti – alcuni dei personaggi che poi non sono entratinel fumetto, ma fanno compagnia al libro- affiancati al suo “diario di bordo”, dove racconta il workin progress e l’avvicinamento al celebre scenario di Twain.Nel sapiente adattamento testuale -capace di far incontrare i brevi dialoghi dei fumetti con la prosaletteraria dell’autore americano – di Antonio Tettamanti e nella ricerca dei colori -aderenti al famosostile di Mattotti- a cura di Céline Puthier, torna un classico per ragazzi.

“È un libro importante per me, una tappa della mia carriera. Ma ciò che spero davvero è di far scoprire a nuovi lettori, giovani e meno giovani, un capolavoro della letteratura, e di far nascere in loro il desiderio di leggere l’originale.”

“PIPPO: Quadri, quadretti e animali” per una storia dell’arte che parte dai bambini

Giulia Siena
ROMA
“Pippo quindi è un libro che può stare in biblioteca, ma è anche un insieme di pagine che puoi colorare, disegnare, ritagliare, incollare insieme, staccare e appendere al muro. Così anche la tua stanza diventa una pinacoteca, con quadri che non ha nessun altro perché li hai fatti tu.” L’arte è alla portata di tutti; infatti, già da qualche tempo, stiamo assistendo all’incursione della storia dell’arte nei libri per ragazzi. Dapprima erano solo case editrici specializzate, ora un numero sempre maggiore di realtà editoriali investe sugli albi illustrati per spiegare l’arte e le varie correnti artistiche attraverso libri dal forte potenziale educativo.
Tra queste case editrici c’è Topipittori che amplia la sua proposta editoriale e porta in libreria PIPPO, una nuova collana dedicata all’arte. PIPPO vuol dire PIccola Pinacoteca POrtatile ed è pensata per fare del libro una piccola pinacoteca con la quale si può conoscere, ritagliare, colorare e ricollocare l’arte.

 

“PIPPO: Quadri, quadretti e animali” è il volume che, insieme a “Dame e Cavalieri” fa parte di questa collana. Con i disegni di Guido Scarabottolo e le parole di Marta Sironi, “PIPPO: Quadri, quadretti e animali” raccoglie le magnifiche opere dei maestri dell’arte di tutti i tempi che hanno usato il genio e la fantasia per illustrare gli animali. Nelle tele di Leonardo da Vinci, Raffaello, Arcimboldo, Mario Sironi e Carlo Carrà, gli animali rivivono mutano e prendono le sembianze umane.

Allora perché non far diventare i bambini, i piccoli lettori, i nuovi artisti? Loro potranno ritagliare, colorare e reinventare la storia dell’arte prendendone parte.

Sassi Junior, i libri dal cuore verde

ROMA – Dalla casa editrice Sassi Junior nasce Nina e Nello e la natura, la prima collana biologica interamente dedicata ai bambini, stampata con inchiostri ecologici su carta certificata. Nina e Nello sono due bambini curiosi e osservatori che, attraverso le loro avventure, avvicinano i giovani lettori alle leggi della natura o, più semplicemente, li invitano a rispettarla ed amarla.

Dalla penna di Laura Novello e Matteo Gaule arriva in libreria “Evviva il riciclo!”; in questa avventura, i due protagonisti vogliono scoprire dove vanno a finire i rifiuti e se si possono far sparire con la magia. Arriverà in soccorso di Nina e Nello una fatinao… Alla fine, una scheda di approfondimento e un gioco-test.

Una raccolta per stimolare i bambini ad amare la natura e a sapere tutto sulla raccolta differenziata.

“L’amazzone di Alessandro Magno”

ROMA – Bianca Pitzorno torna in libreria con le sue storie per raccontarci “L’amazzone di Alessandro Magno” (pubblicato in questi giorni da Mondadori). Mírtale è una bambina diversa dalle altre, una trovatella allevata per l’interessamento di Alessandro Magno, il capo supremo della spedizione che marcia alla conquista dell’Asia. C’è un mistero nel suo passato, che solo il re e i suoi amici più stretti conoscono. E l’educazione che le viene impartita, con grande scandalo del filosofo Callístene e di tutte le persone sensate, è identica a quella dei ragazzi-maschi di nobile famiglia. Poi c’è il fatto davvero straordinario che Bucèfalo, che non si lascia toccare da nessuno se non da Alessandro, non solo accetta le carezze di Mírtale, ma persino che la bambina gli monti in groppa.

Prefazione di Grazia Nidasio. Età di lettura: da 11 anni.

La magia nelle pagine di Mario Sala Gallini

ROMA – I Primi sassolini, la collana dedicata da Mondadori ragazzi ai lettori da 0 a più anni, porta in libreria due fantastiche avventure nate dalla penna di Mario Sala Gallini. L’autore, classe 1959, scrive e traduce libri per ragazzi e ora torna in libreria con La magia di Caterina.”Potere del ghiaccio, su questa panchina, io ti trasformo da mamma in bambina! ” recita Caterina puntando la bacchetta verso la mamma.Cosa succede se la mamma gioca a essere una bambina e Caterina gioca a essere sua mamma, come per magia? È molto buffo fare raccomandazioni alla mamma, tenerla in braccio in autobus… ma come fa Caterina a resistere ai giocattoli che l’aspettano a casa?
Invece, nel volume Esperimenti e magie la nuova vicina di casa di Beatrice è una strega! Bisogna correre ai ripari, ma per far funzionare il piano segreto antistrega escogitato insieme al maestro Beniamino, c’è bisogno di un coraggioso che si intrufoli nella grotta.C’è qualche volontario? Sì, qualcuno ci sarebbe… ma sarà la persona giusta per una missione così delicata?

“La (vera!) storia dell’arte”, tutto quello che gli altri libri non vedono

Giulia Siena
ROMA
– Chi l’avrebbe mai detto che le opere dei più grandi maestri di tutti i secoli potessero essere frutto di scenette umoristiche o di divertenti imprevisti? L’umorismo, quindi, è la chiave di lettura dell’arte, per grandi e bambini. Questa è l’idea sulla quale si basa “La (vera!) storia dell’arte”, il libro di Alexis Lemoine, Sylvain Coissard e Roberto Piumini pubblicato dalle Edizioni Sonda. Circa venti dei grandi capolavori artistici di tutti i tempi vengono fedelmente riprodotti e trasformati in sequenze di fumetti che ne raccontano le fasi di produzione. L’Urlo di Much, La Gioconda di Leonardo, le Teste composte di Giuseppe Arcimboldo o la Camera da letto di  Van Gogh sono presentate come il risultato finale di scenette umoristiche.

La ragazza de L’assenzio di Degas ha uno sguardo così triste, così perso e rassegnato, sarà forse colpa del troppo champagne che ha bevuto? La Colazione dei canottieri di Renoir è così affollata; sarà per una maxi offerta che prevede l’happy hour in terrazza a un prezzo stracciato?

Le coinvolgenti rime di Roberto Piumini – alle volte anche un po’ troppo complesse per il giovane lettore – descrivono la genialità delle immagini e, soprattutto, la grande arguzia di chi quelle opere d’arte le ha volute vedere da una nuova prospettiva. Infatti, la genialità di questo libro sta proprio nel voler vedere oltre, nel soffermarsi su qualcosa di diverso e pensare in modo divertente a come potrebbero spiegarsi tanti e tali capolavori.
Tanto umorismo senza dimenticare il genio degli artisti e delle loro correnti.

 

Fresco di stampa: “Cartellino rosso all’inquinamento”

ROMA – Dalla penna del giornalista sportivo Luigi Garlando è nata una nuova serie. Dopo “Gol”, da qualche mese è in libreria per Piemme Junior – Battello a Vapore – anche “Ciponews”, le avventure di una giovane redazione. Nel quartiere Ortica di Milano c’è una grande novità: le Cipolline al gran completo hanno fondato un giornale tutto loro, il Ciponews. Il mensile è formato da quattro pagine, due dedicate ai fatti di cronaca, una allo sport e una al gossip. Tutti i ragazzi, guidati dal direttore Lino, sono alle prese ogni giorno con nuove avventure. Tra queste, c’è “Cartellino rosso all’inquinamento”, il libro fresco di stampa nel quale i ragazzi della redazione si batteranno per salvare il fiume Lambro dalle minacce di un uomo senza scrupoli. Riusciranno Lino e i suoi amici a metterlo fuori gioco? Tra inseguimenti e colpi di scena, i giornalisti saranno al centro di un’inchiesta davvero esplosiva, ma dovranno fare attenzione a un misterioso ladro di notizie.

In Sardegna torna Tuttestorie Festival di Letteratura per Ragazzi

CAGLIARI – Una settimana di letture, racconti e dialoghi. Una settimana in cui scrittori, giornalisti, ragazzi e insegnanti si confrontano sui libri e sulle loro tematiche. Questo è Tuttestorie Festival di Letteratura per Ragazzi, arrivato alla sua VII edizione e in programma dal 4 al 10 ottobre a Cagliari e dintorni.
Il Festival quest’anno avrà una tematica dalle tante sfaccettature: l’Incomprensibile. Per queste strade camminerà il nuovo Festival Tuttestorie, dall’Incomprensibile del potere, per quello del dolore fino a quello del piacere, con passo lieve e spavaldo da Tonti Magnifici, invitando il suo pubblico a lasciar fuori dall’Exmà la sterile bigia boria degli Intelligenti.Da lì saranno libri misteriosi, che gli autori cercheranno, invano o non del tutto, di spiegare. Oppure libri chiari ed evidenti, che si dovrà allora usare come mappe per svelarne l’Incomprensibile nascosto. Saranno figure che sembrano una cosa ma sono un’altra, e illustratori che le trasformano in un’altra ancora. Saranno giochi di ribaltamento, dove i bambini brandiscono l’Incomprensibile come arma di rivalsa sugli adulti, che per esempio sono tonti digitali. Saranno rebus e puzzle, oracoli oscuri, enigmi celebri della storia e privati degli spettatori, risolti o proclamati eterni misteri. E un Re dei Tonti, gran Superesperto di Niente, governerà elargendo premi e redenzioni.

Emanuela Nava, Marino Sinibaldi, Carlo Carzan e Chiara Carminati saranno solo alcuni dei tanti ospiti protagonisti di questa bellissima manifestazione.

Leggi qui il programma completo.

La Biblioteca di Antonio: i libri arrivano in una scuola romana

ROMA – È il settimo anno che la Sinnos acquista (dai diversi editori per ragazzi) e dona circa 300 libri per bambini e ragazzi ad una scuola con un progetto di biblioteca scolastica ma con scarso accesso ai libri e alla lettura.
Negli anni passati le Biblioteche di Antonio sono andate al Sud di Italia: Puglia, Sicilia, Sardegna, Campania. Quest’anno, sia per i validi contenuti del progetto della scuola Carlo Urbani e le sue motivazioni, ma anche per lanciare una provocazione, abbiamo scelto Roma: la Capitale. Capitale di un paese che si preoccupa pochissimo della crescita di lettori e quindi della crescita di cittadini con menti aperte, capaci di scegliere, pensare, immaginare, progettare. Un paese dove ci sono scuole dove la Biblioteca Scolastica non ha diritto di cittadinanza.
Il 185° Circolo didattico è giovane, nato nel 2000, ed è ubicato nella estrema periferia della città: tra la Borgata Finocchio e Borghesiana. La scuola ha tre plessi, c’è un continuo incremento della popolazione scolastica, aumento della popolazione di alunni di origine non italiana e presenza di alunni nomadi stanziali.Da 10 anni l’attività di promozione alla lettura è inclusa nel POF e viene seguita da insegnanti esperti. Pur avendo un buon numero di libri la biblioteca non riesce a incrementare il proprio patrimonio per mancanza fondi e non riesce ad incrementare le attività della biblioteca, in particolare con apertura extra-orario scolastico affinché si possa avviare un progetto Bibliopoint per offrire ad un quartiere senza librerie e con una Biblioteca comunale lontana dal territorio.
Inoltre la Biblioteca Scolastica del 185° Circolo didattico verrà dedicata a Stefania: un’insegnante scomparsa all’improvviso, a causa di una malattia, che ha seminato nella scuola l’amore e la passione per la lettura. Il legame tra La biblioteca di Antonio e quella di Stefania ci ha naturalmente colpito.
Purtroppo riusciamo a premiare un solo progetto l’anno, ma si dovrebbe fare molto di più. Per questo Sinnos prosegue con la campagna “I libri? Spediamoli a scuola!”, che quest’anno ha tre appuntamenti importanti che prevediamo di organizzare entro dicembre: una giornata di incontro-formazione tra scuole e librerie sulla biblioteca scolastica; l’invio di materiali alle librerie aderenti per la giornata internazionale dei diritti dell’infanzia  (20 novembre) per moltiplicare gli azionisiti di biblioteche scolastiche; un incontro alla Fiera della piccola e media editoria che si svolge ormai da anni a Roma, Piùlibripiùliberi Per sostenere le spese di stampa materiali e di comunicazione (la campagna si basa su volontariato e passione di chi la sta portando avanti), abbiamo lanciato una raccolta fondi “dal basso”.

Il progetto le “Biblioteche di Antonio”, giunto alla VII edizione , nasce nel 2005, per ricordare Antonio Spinelli – anima della Cooperativa Sinnos – prematuramente scomparso nell’ottobre di quello stesso anno. La sua Cooperativa, casa editrice dal 1990, ha voluto che Antonio fosse ricordato con un progetto concreto che porti i libri laddove ce n’è più bisogno, soprattutto in luoghi come la scuola e la biblioteca, privilegiati per la formazione a tutto campo dei giovani.
Il Premio assegnato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per l’anno 2008 alle “Biblioteche di Antonio”, ha rafforzato ancor il convincimento e l’impegno della Sinnos a far crescere questo progetto, perché vi siano sempre più “Biblioteche di Antonio” sparse per l’Italia e perché sempre più bambini e ragazzi possano esercitare il loroDIRITTO di LEGGERE.
Tutte le informazioni su come partecipare al bando per “Le Biblioteche di Antonio” si trovano sul sito www.sinnos.org e che il 31 marzo 2013 è la scadenza per inviare i progetti per la prossima edizione.

“La graduatoria della felicità”, anche i ragazzi hanno le loro classifiche

ROMA Einaudi Ragazzi porta in libreria “La graduatoria della felicità” di Sara Not. Nella vita di Mirta, undici anni, c’è sempre una graduatoria. In cima c’è nonna Gemma e poi gatto Diego. Quindi viene Alice, la quasi amica, e la super compagna, Cleo. Sonia e Lucio, ovvero mamma e papà, sono finiti agli ultimi posti da quando si sono separati… Ma quando mamma viene spedita a fare la supplente in una scuola sperduta fra i monti la graduatoria della piccola eroina viene stravolta: nuova scuola, nuovi prof e Come saranno? Più severi? Più simpatici? E lei, Mirta, riuscirà finalmente a salire la graduatoria della felicità?

Età di lettura: da 10 anni.