Roma – Spesso si pensa erroneamente che i celiaci e gli intolleranti al glutine non possano mangiare bene o che comunque la loro alimentazione sia monotona e priva di piatti gustosi.
Il concetto del dover seguire una dieta priva di glutine viene infatti associato alla sua accezione più negativa, ma non è vero che il celiaco non può mangiare nulla e soprattutto nulla di buono!
Spesso bastano poche attenzioni per intrecciare indissolubilmente cucina sana e cucina saporita.
Il glutine è una proteina contenuta nel grano e in altri cereali e chi non la tollera deve necessariamente eliminarla dalla dieta.
Ma quella che può sembrare una restrizione faticosa può diventare un’ottima occasione per riscoprire cerali dimenticati o per conoscerne altri giunti solo di recente sul mercato italiano.
Ad indicare la via verso questa nuova riscoperta dei sapori è Giuliana Lomazzi, autrice del libro “Cucina senza glutine” (per le edizioni Red), ma anche giornalista e docente presso i corsi “cucina è salute”, che promuovo in Italia la diffusione del metodo Kousmine.
Il testo presenta dunque squisite ricette gluten-free con le indicazioni indispensabili e tutti gli accorgimenti per fare la spesa e cucinare sfuggendo alle insidie del glutine.
Un’opera, quella della Lomazzi, che svela quanto appetitoso possa essere il mondo degli alimenti privi di glutine; perché se è vero le intolleranze alimentari sono una gabbia che limita chi ne è affetto, è altrettanto vero che oggigiorno esistono validi strumenti per scardinare queste restrizioni imposte dall’organismo, godendosi la buona tavola, uno fra i numerosi piaceri della vita.
Mangiare meglio per vivere meglio, e provare ad essere veramente felici.