Capalbio Libri 2014, dal 2 all’8 agosto torna il festival sul piacere di leggere

capalbio libriCAPALBIO – Partirà tra pochi giorni la nuova edizione di Capalbio Libri, il festival sul piacere di leggere. In Piazza. In rete. Organizzato in collaborazione con il Comune di Capalbio e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e la provincia di Grosseto, la manifestazione sarà un coinvolgente viaggio nel piacere della lettura in piazza e in rete da sabato 2 a venerdì 8 agosto. Ogni sera, alle ore 19,00, il piacere della lettura diventa un piacere comune. Da piazza Magenta, nel cuore della cittadina maremmana di Capalbio, la voglia di conoscere e aprirsi al mondo diventa senza confini perché la lettura è un piacere primordiale. Capalbio è un mix di cultura, intrattenimento e informazione. Perché ogni ospite possa sentirsi arricchito dall’avervi partecipato, cresciuto nell’ascolto delle persone, dei fatti e delle riflessioni. Perché ogni evento possa fornire frammenti per possibili insegnamenti di vita. Perché autore e lettore si incontrino e dialoghino dalla piazza alla rete: internet, la nuova agorà. Un modo per continuare un’esperienza, parteciparvi, sentirla vicina pur essendo a distanza. Per aprirsi a nuovi linguaggi e intercettare nuove conversazioni, per parlare di libri sempre a più persone, per il grande piacere che la lettura dà.

 

Autori Capalbio Libri 2014
Enrico Rossi, Giulio Scarpati, Annalisa Chirico, Roberto Sommella, Alfonso Celotto, Michele Neri, Luigi Bisignani, Vittorio Feltri

 

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Festa di Poesia 2014, Pordenone si veste di parole

Festa-di-poesiaPORDENONE – Celebrare la poesia attraverso quindici voci, esempio di come la parola poetica unisca le vite in un dialogo che attraversa il tempo e intona il presente alle nostre voci. Questa è la Festa di Poesia 2014, manifestazione promossa dalla Biblioteca Civica di Pordenone, pordenonelegge e Banca Popolare FriulAdria Crèdit Agricole nell’ambito di Estate in Città 2014 e in programma a Pordenone lunedì 14 luglio. A Pordenone la poesia è luogo d’incontro tra voci diverse che danno vita a gruppi capaci di coltivare la passione per la parola. Saranno quindici, infatti, i poeti che animeranno e che disegneranno traiettorie distanti, anche se sempre tese a cercare una parola intima e attenta alle gravi domande che ci attraversano della Festa di Poesia 2014. Nella serata si alterneranno il gruppo Majakovskij ( prezioso amalgama di esperienze poetiche di dialetti di frontiera tra Veneto e Friuli, nel solco di una sperimentazione sempre legata alla terrestrità, anche nelle sue dissonanze del presente) e la giovane Pordenone Poesia Comunity ( nato come laboratorio creativo di pordenonescrive, è una comunità di uomini e donne che si ritrovano ogni mese a leggersi e a discutere di poesia in uno spirito genuino e vitale).

 

I protagonisti 
Anna Rita Gusso, Francesco Indrigo, Manuele Morassut, Silvio Ornella, Renato Pauletto, Daniela Turchetto, Giacomo Vit, Maria Luisa Calabretto, Laura De Micheli, Barbara Floreancig, Ferruccio Giaccherini, Rossanna Mutton, Ilaria Pacelli, Lino Roncali, Alvaro Vallar

 

Il Libro Possibile 2014, torna a Polignano a Mare il festival dedicato ai libri

polignano-692x300POLIGNANO A MARE – La XIII edizione de Il Libro Possibile, il festival culturale in programma nella cittadina barese di Polignano a Mare dal 9 al 12 luglio, sta scaldando i motori. Tra i progetti già partiti c’è Autore Possibile, il contest che ha consentito al pubblico di votare, attraverso le pagine social del festival, quale autore invitare tra gli ospiti della rassegna pugliese e ha visto vincitori Danilo Scastiglia, autore di “Mosaico” e Nicola Tricase con “L’arte di aiutare: se mi vuoi bene, impara ad ascoltare!” (entrambi presenteranno i libri durante il festival). Quest’anno, poi, il festival lancia EPISODI, una nuova sinergia con le Grotte di Castellana, siglata nel solco dell’antichissimo patrimonio culturale e naturale della Puglia. Episodi è un ampliamento della proposta culturale de Il libro possibile che prevede tre appuntamenti fuori cartellone. Si parte il 21 giugno con un’anteprima che non ha precedenti: lo spettacolare sito carsico sotterraneo fa infatti da scenario a un suggestivo reading dell’ultimo successo di Stefano Benni, Pantera, ospitato nella grotta principale, la ‘Grave’. Il 14 e il 21 luglio, invece, le Grotte saranno il palco naturale di due altri Episodi targati Libro Possibile: lunedì 14 luglio Dario Fo e la Compagnia Itineraria sono protagonisti dello spettacolo La Figlia Del Papa, mentre lunedì 21 luglio Vinicio Capossela presenterà uno show musicale inedito.

 

“L’idea che muove la nuova sezione del Festival – spiega Rosella Santoro, direttrice artistica de Il Libro Possibile 2014è di alimentare un circolo virtuoso tra cultura e spettacolo: la formula del coupon prevede infatti che una parte dell’incasso dei biglietti delle Grotte sia reinvestito in prossimi spettacoli secondo il progetto di crescita sociale e culturale che anima l’attività del Festival sul territorio barese”.

 

Tra i nomi attesi quest’estate ci sono: l’ex ministro Cécile Kyenge, il guru della comunicazione Carlo Freccero, l’archistar Massimiliano Fuksas, i giornalisti Pietrangelo Buttafuoco, Giovanni Floris, Paolo Mieli, Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, Marino Sinibaldi, Marco Travaglio.

 

 

Il Libro Possibile è anche su Twitter: @LibroPossibile 

A Tutto Volume, 6-8 giugno 2014 ci vediamo a Ragusa. I libri sono in festa!

logo-atuttovolumeROMA – Gli scrittori più amati abbracciano Ragusa. I nomi di maggiore prestigio formano il programma della quinta edizione di A tutto volume. La partenza è di spessore internazionale: è la spagnola Alicia Giménez-Bartlett a dare il via venerdì 6 giugno 2014, aprendo un weekend speciale vissuto tutti insieme nella magia della città del barocco. Lo spirito dell’evento è sottolineato dal direttore editoriale, lo scrittore e giornalista Roberto Ippolito: “Per tre giorni condividiamo minuto per minuto libri e bellezze della città, conversazioni in pubblico e in privato, il programma che esprime la forte vitalità della cultura. Ci uniamo davvero in un grande abbraccio con gli autori che, restando nell’intero weekend, più ci fanno pensare e anche sognare”.

“A tutto volume”, di cui è direttore organizzativo Alessandro Di Salvo ed è promosso dalla Fondazione degli Archi con il patrocinio del Comune e della Camera di commercio di Ragusa e della Regione siciliana, si inaugura alle 18.00 di venerdì 6. La Bartlett dialoga con un’altra scrittrice, Alessia Gazzola, in una conversazione originale dal titolo “Petra Delicado e le altre mie creature” nella quale racconta i fortunati personaggi dei suoi libri pubblicati in Italia da Sellerio.

Nei luoghi più suggestivi del centro storico di Ragusa Superiore (piazza San Giovanni, Palazzo Garofalo, il sagrato della Cattedrale di San Giovanni Battista, il ponte dei Cappuccini) il programma messo a punto da Ippolito prevede poi nella stessa giornata Marco Travaglio, Alfio Caruso, Marino Sinibaldi, Valerio Castronovo, Riccardo Chiaberge, Alessandro Borghese e Pietrangelo Buttafuoco.

Da un angolo all’altro del cuore di Ragusa intorno a piazza San Giovanni, i protagonisti di sabato 7 giugno sono Chiara Valerio con la conduzione di Giuseppina Torregrossa, Innocenzo Cipolletta, Giancarlo De Cataldo con la conduzione di Andrea Vianello, Gianni Berengo Gardin, Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello, Corrado Formigli, Loredana Lipperini, Alessia Gazzola, Costantino D’Orazio e Marco Steiner.

Il palcoscenico che solo Ragusa ha attende il festival domenica 9 giugno: Ibla, sito patrimonio Unesco con i suoi gioielli del barocco. Tra piazza Duomo, la chiesa di Santa Teresa e il prezioso teatro Donnafugata, ci sono Roberta Corradin, Silvia Avallone, Antonio Forcellino, Marco Damilano e Luciana Castellina. La chiusura, alle 21.30, è affidata a Domenico De Masi, che si confronta con Ippolito.

Per tre giorni Ragusa diventa così la capitale dei libri e della cultura, grazie anche all’allestimento, nella centralissima via Roma, della mostra fotografica “Scrittori”, realizzata dall’Auditorium con la collaborazione di Contrasto, e alle installazioni in piazza San Giovanni di libri giganti utilizzabili per sedersi e assistere agli incontri e di dorsi di volumi come decorazione dei pilastri dei portici del palazzo di fronte al Duomo.

Lettori, curiosi, visitatori possono scegliere chi e cosa ascoltare e vedere, lasciandosi rapire dallo splendore degli squarci barocchi e dai sapori del luogo.Ad arricchire ulteriormente il programma, che vanta già l’imbarazzo della scelta, la sezione “Extra volume” con la proposta nel corso della seconda e terza giornata di svolgimento, sabato 7 e domenica 8, di una serie di incontri spontanei espressione del territorio, segno di una realtà dinamica e piena di talento.

Coerente con lo spirito della rassegna anche l’attenzione ai bambini cui sono riservati, per questa quinta edizione, spazi specifici e appuntamenti esclusivi. “Abbiamo avvertito come un dovere avere una cura speciale per i piccoli lettori… per fortuna più bravi degli adulti!” afferma Ippolito. Ecco allora tante letture ma anche laboratori studiati apposta per loro, per esprimere in totale libertà, e senza il controllo dei genitori, tutta la creatività e l’intelligenza di cui sono capaci.

Infine il festival è anche un’occasione per gustare i piatti di raffinati chef e conoscere le bontà enogastronomiche del territorio; dalle delizie della rinomata pasticceria locale, espressione di un’arte raffinata, alla cioccolata di Modica, dal caciocavallo Ragusano DOP al vino Cerasuolo, dall’olio extravergine d’oliva dei Monti Iblei al pomodoro ciliegino e al miele.

La Pagina che non c’era, a Pozzuoli gli scrittori tornano nei banchi di scuola

logo LPCNCE SmallPOZZUOLI – Saranno Giuseppe Genna, Nicola Lagioia, Valerio Magrelli e Margherita Oggero gli autori che siederanno quest’anno tra i banchi di scuola de La pagina che non c’era, il progetto nazionale di lettura per i ragazzi delle scuole superiori giunto quest’anno alla sua IV edizione. Da oggi, venerdì 7 marzo fino a domani, sabato 8 e per poi riprendere martedì 25 marzo, La pagina che non c’era farà di Pozzuoli il luogo di incontro tra grandi autori del panorama letterario italiano e studenti delle scuole superiori. Il progetto, ideato nel 2010 all’I.S.S. “Pitagora” di Pozzuoli e oggi coordinato da Diana Romagnoli e Maria Laura Vanorio, nasce dalla convinzione che il piacere di leggere e la capacità di scrivere non possano essere trasmessi con metodi impositivi. La coraggiosa sfida di questo progetto, sorto nella scuola di una delle più complesse e problematiche periferie italiane, è di superare la tradizionale diffidenza dei ragazzi nei confronti dell’atto della lettura grazie a un gioco letterario. Si parte dalla lettura dei testi scelti dal comitato organizzativo per poi arrivare al confronto tra gli studenti e gli scrittori; si arriva così alla stesura della pagina che non c’era, un esercizio di scrittura creativa, un pastiche con il quale i ragazzi diventano autori. Infine le migliori pagine, scelte da una giuria in cui l’ultima parola spetta agli scrittori, vengono premiate naturalmente con tanti libri. Un gioco, dunque, che favorisce anche il confronto e l’aggregazione fra studenti provenienti da tutta Italia; elementi che hanno permesso a La pagina che non c’era di riscuotere enorme successo nelle passate edizione, di ottenere il prestigioso premio Maggio dei Libri e di vincere il Premio Gutenberg 2013, assegnato dall’Associazione Italiana del Libro alle 50 migliori iniziative di promozione del libro e della lettura.

 

Tanti, poi, gli eventi e i momenti di incontro con gli autori che si alterneranno a diversi laboratori a numero chiuso destinati agli studenti e alla riflessione e, soprattutto, alla pratica diretta della lettura e della scrittura da vari punti di vista (tematici, metodologici, di genere letterario, ecc.). Inoltre, quest’anno verrà inaugurata una nuova sezione scientifica, L’Immagine Che Non C’Era, un concorso che invita gli studenti partecipanti a illustrare – nel senso letterale del termine – un concetto scientifico tratto da un testo scritto, aggiungendovi “l’immagine che non c’è” (il libro proposto per il varo della nuova sezione scientifica è Temperatura, energia, entropia di Andrea Baldassarri).

 

 

 

 

I libri in lettura

Giuseppe Genna (Fine impero, minimum
fax), Nicola Lagioia (Riportando tutto a casa, Einaudi), Valerio Magrelli (Geologia di
un padre, Einaudi) e Margherita Oggero (Un colpo all’altezza del cuore, Mondadori).

 

Pisa Book Festival, edizione 2013 all’insegna della letteratura tedesca

Pisabook-logo-2013PISA –  3 giorni, 150 editori indipendenti, oltre 200 eventi e circa 4.000 mq di superficie espositiva. Questi i numeri dell’XI edizione del Pisa Book Festival, la kermesse letteraria in programma al Palazzo dei Congressi di Pisa dal 15 al 17 novembre 2013. Nove autori riconducibili a percorsi diversi, ma tutti rappresentativi di una produzione libraria tra le più vivaci e interessanti del panorama europeo, rappresenteranno il filo conduttore di questa edizione: la letteratura tedesca. Il viaggio in Germania inizierà il 14 novembre con la mostra dell’autore-illustratore Philip Waechter allestita nelle sale di Palazzo Blu con 25 tavole originali. Realizzata con la collaborazione di Hamelin, la mostra resterà aperta fino al  30 gennaio 2014 e darà la possibilità ai visitatori di entrare in contatto con la fantasia di uno degli artisti tedeschi più innovativi del settore.

 

A rappresentare i rapporti tra Germania e Italia sarà l’editore-scrittore Klaus Wagenbach che con Ranieri Polese parlerà del suo libro autobiografico “La libertà dell’editore” (Sellerio). Wagenbach è considerato uno tra i più intraprendenti editori europei da quando, nel 1965, ha fondato la casa editrice che porta il suo nome facendone un luogo d’incontro ideale “intertedesco”, nel tentativo di gettare un ponte intellettuale tra le due Germanie del dopoguerra.

 

Anteprime e novità

Maurizio De Giovanni presenterà in anteprima nazionale al Pisa Book Festival il suo ultimo libro, “Buio per i Bastardi di Pizzofalcone” in programma domenica 17, mentre sabato 16 novembre alle 18 Marcello Fois legge in anteprima “L’importanza dei luoghi comuni”, il suo ultimo libro. Anteprima anche per Vanni Santoni con il suo primo romanzo fantasy “Terra Ignota” (Mondadori). Anche Marco Malvaldi in anteprima presenta “Argento Vivo” (Sellerio) e Sergio Costanzo in anteprima “La Tavola dei Galilei” (Linee Infinite edizioni). Per la prima volta disponibili in traduzione italiana grazie all’Editore Obarrao i racconti del fondatore del genere poliziesco giapponese Okamoto Kidō, autore del libro Detective Hanshichi. I misteri della città di Edo verranno presentati da Ikuku Sagiyama, docente di lingua e letteratura giapponese all’Università di Firenze. Una prima volta anche per lo scrittore brasiliano José Castello che arriva dal Brasile per presentare il romanzo “Ribamar” tradotto in italiano dalla casa editrice Urogallo. Tra le novità da o segnalare anche l’esordiente Vanessa Roggeri, caso letterario del 2013 e autrice del romanzo “Il cuore selvatico del ginepro” (Garzanti) e il libro di Nello Scavo “La lista Bergoglio, i salvati di Papa Francesco” (EMI).

 

La Sezione Junior 
Si arricchisce con nuovi spazi per editori e due nuove salette per i laboratori. Nei tre giorni di manifestazione ci sarà spazio per Comunicare ai tempi del web con i giornalisti Laura Montanari e Fabio Galati e lo spettacolo Omaggio a Roberto Denti, a cura di Teresa Porcella.

 

Evento Editoriale
Domenica 17 Gianluca Foglia, direttore editoriale di Feltrinelli presenta Feltrinelli Indies, una collana di narrativa trasversale e una formula inedita di collaborazione editoriale tra il grande gruppo e le case editrici indipendenti.


Novità 2013
Fuori Salone: il Pisa Book Festival invade gli spazi della città con libri e incontri dal 9 al 17 novembre e sabato 16 novembre dalle ore 20 alle 24 diventa Pisa Book by night con eventi in tutte le librerie della città.

 

 

 

Festival Letteratura 2013, al via la cinque giorni di cultura e attualità

festletMANTOVA “La metamorfosi è ormai attesa, ogni anno, si direbbe da sempre:  Mantova si risveglia e sprigiona un’energia che attrae, fonde, mescola e crea. Grandi scrittori, artisti, intellettuali sono un tutt’uno con i loro attenti e fedelissimi lettori; elementi architettonici si confondono con le sagome della gente, cittadini mantovani si mischiano con turisti, affezionati frequentatori con neofiti e curiosi, grandi  temi d’attualità con trame narrative di fantasia. E la città sembra uscire  dalle pagine di un romanzo, con un’atmosfera surreale. Reali sono invece le persone, le piazze, le vie, l’allegria e la pace, reale è la mescolanza di caos e serenità, di movimento e approfondimento, di amore e psiche, di precisa organizzazione e libero pensiero […]” Nicola Sodano, Sindaco di Mantova

Torna puntuale, ormai da diciassette anni, il Festival Letteratura di Mantova. Da oggi, fino a domenica 8 settembre, le piazze, le strade e i luoghi della città lombarda ospiteranno la nuova edizione della kermesse divenuta modello dei tanti – troppi – festival nazionali legati al mondo editoriale. Per cinque giorni, i 239 eventi in programma faranno di Mantova la capitale internazionale della cultura; l’internazionalità, inoltre, sarà il punto di forza dell’edizione 2013. La letteratura europea, latinoamericana e africana si incontreranno a Mantova attraverso libri, scrittori e critici: Emmanuel Carrère, Almudena Grandes e Mathias Énard; poi Margaret Drabble, critica letteraria, tra le più prolifiche e autorevoli narratrici inglesi; l’autore finlandese Tuomas Kyrö, l’ungherese László Krasznahorkai; Dan Lungu, voce tra le più brillanti e pungenti della letteratura romena post-comunista e Clara Usón, esponente della nuova narrativa catalana.

Festivaletteratura2013Oltre ai tanti e interessanti scrittori stranieri tornano al Festival anche molte e note penne italiane: Francesco Abate, Eraldo Affinati, Paolo Cognetti, Paolo Giordano, Carlo Lucarelli, Dacia Maraini, Paola Mastrocola, Melania Mazzucco, Roberto Saviano, Hans Tuzzi e Andrea Vitali.

 

Al Festival Letteratura 2013 la scrittura incontra nuovamente la cucina: dopo il successo delle passate edizioni saranno riproposti gli incontri tra cucina e letteratura (Casa Slow). Tra le proposte di quest’anno un laboratorio di pasticceria per grandi e piccini curato dal maestro siciliano Corrado Assenza, una conversazione sul vino naturale tra Giovanni Bietti e Corrado Dottori, una cena funebre ispirata ad “À rebours” di Huysmans e lo Shabat di tutti, una vera cena di Shabat curata da Miriam Camerini.

 

Festival Letteratura Mantova. Cinque giorni. 239 appuntamenti. Tanta curiosità. Ci auguriamo anche tanti libri.

 

 

La Valle d’Aosta è una Valle di libri.

La valle dei libriSAINT-VINCENT – La Valle d’Aosta, il 10 e l’11 agosto, si trasformerà nella Valle dei libri. Al Centro Congressi di Saint-Vincent, infatti, si svolgerà la Fiera del libro: due giorni di presentazioni e di incontri, di autori e di lettori a incrociarsi, rovistare, sfogliare, interrogarsi. Nata dalla collaborazione tra la casa editrice Elmi’s World, il Comune di Saint-Vincent, il Consorzio del Turismo, InSaintVincent, Medeo, Icaffeculturali e RadioLibro e Il Salone Internazionale del Libro di Torino, la fiera è dedicata ai piccoli e medi editori: dopo l’oramai tradizionale Festival della parola, Babel, l’offerta letteraria e culturale della Valle d’Aosta si arricchisce di un nuovo esperimento.
Gli espositori, circa una ventina, apriranno dalle 10 alle 21:30 del sabato e dalle 10 alle 19 della domenica. In Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto e lungo la centrale via Chanoux si terranno presentazioni di libri con tantissimi autori, tra cui Alberto Figliolia, Pee Gee Daniel, Roberto Centazzo e Fabio Pozzo, Alessandra Perotti, Paolo Groppo, Amos Cantabria, Sandro Salini, Alessandro Marchetti, Sergio Scipione, Maria Cristina Calzavara, Antonella Polenta, Kiwani Dolean, Marco Gindro e Claudio Morandini. Ad accompagnare, anche degustazioni di prodotti tipici e le attrattive che Saint-Vincent, la Riviera delle Alpi, ha da offrire, dal casino alle nuovissime terme.
Alle 21:30 del sabato si terrà invece una conferenza dal titolo “La vita nel medioevo”, alla quale parteciperanno Ezio Gerbore, insegnante e medievalista, la scrittrice Susanna Berti Franceschi e il disegnatore e rilevatore archeologico Francesco Corni.
Il fittissimo programma della manifestazione si può seguire alla pagina facebook: LaValleDeiLibri

“LetterAltura” 2013: la lettura e i libri ad alta quota.

LetterAltura 2013VAL D’OSSOLA – La splendida cornice del Lago Maggiore ospiterà, anche quest’anno, LetterAltura, lo splendido festival di letteratura di montagna, viaggio e avventura. I luoghi che ospiteranno la manifestazione saranno Verbania, la Valle Antrona, Ameno sul Lago d’Orta, la Valle Vigezzo e la Valle Maggia. Dal 27 giugno al 21 luglio si terranno incontri, proiezioni cinematografiche, presentazioni di libri, spettacoli teatrali. La manifestazione si aprirà il 27 giugno a Verbania, all’interno di Villa Taranto, soltanto l’anno scorso devastata da un tornado ma già riportata a uno splendore vicino al passato; e nei giorni seguenti sarà proprio Verbania il palcoscenico esclusivo della manifestazione, durante la quale si susseguiranno personaggi di caratura mondiale, sia nel campo dell’alpinismo e della montagna che nel campo letterario. Da Jon Kalman Stefansson, che dialoga sull’Islanda, agli incontri per bambini sul tema delle api e del miele, a Marcello Fois che parla di Barbagia a Wu Ming 1 che discute con Luca Crovi su “Alla conquista del Monte Kenya”.
A luglio, il festival si sposterà invece nel resto della Val d’Ossola, con anche escursioni e passeggiate: domenica 7 luglio, ad esempio, si potrà raggiungere il rifugio Andolla, in compagnia della sezione CAI di Villadossola.
I percorsi tematici proposti nel 2013 saranno tutti incentrati sulla natura e sulla sua tutela: dagli incontri sull’alpinismo, a quelli di architettura e paesaggio alpino con i due percorsi particolari: quello sull’ape e sul miele e quello che celebra i 150 anni del CAI, il Club Alpino Italiano.
Manifesto del Festival è lo splendido articolo 9 della Costituzione Italiana: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.
Per informazioni: Associazione Culturale LetterAltura tel. 0323/581233 – www.letteraltura.it – info@letteraltura.it

“Babel”, ad Aosta la parola celebra la ‘tentazione’

AOSTA – La quarta edizione di Babel, il festival della parola in Valle d’Aosta, si svolgerà nella città alpina dal 19 aprile al 5 maggio e, nonostante i tagli rispetto alle edizioni passate, anche quest’anno si prospetta come un delizioso festival incentrato su autori, testi e performance di varie arti. Quest’anno tema sarà la tentazione. Perché, come proclamò anche Giobbe, “forse che la vita dell’uomo non è una tentazione?”. Tutto si svolge nella piazza principale, Emile Chanoux, dove sarà allestita la Casa di Babel: un centro di culturale propositiva, formato da l’Agorà dei libri, una grande libreria provvisoria aperta da tutti i librai della città, e Spazio Autori, dove si terranno le conferenze e gli incontri previsti in cartellone. Da sempre, Babel è stato animato dalla curiosa ricerca del significato: ogni anno una parola viene sviscerata e declinata in ogni sua accezione, in ogni sua sfumatura. Nelle sue luci e nelle sue ombre. Quest’anno tanti autori si passeranno il testimone discutendo della “tentazione”, perché “la tentazione è l’esperienza. Ma nessuno sa raccontare un’esperienza. Ecco perché mi faccio tentare ancora” (Victor Hugo): il 19 aprile Antonella Boralevi e Dario Argento; Veronica Benini e Marcello Sorgi martedì 20, per proseguire poi con Pupi Avati, Antonio Manzini, Cinzia Tani, Giuseppe Culicchia, Nadia Fusini, Catena Fiorello, Luisella Costamagna, Martino Gozzi, Enrico Ruggeri, Sergio Campailla e Carmine Abate.
Ma Babel è attento da sempre anche alla letteratura del luogo, con una serie di presentazioni che hanno come oggetto gli autori valdostani, chiamati a confrontarsi con il pubblico. In ogni presentazione, inoltre, viene presentato e fatto degustare i vini della regione, che può vantare produzioni estremamente pregiate e di qualità.
“Le parole sono azioni” scrisse Wittgenstein e così recita il primo articolo del manifesto di Babel: un festival dove la parola si tempra di significati.
Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito della Regione Valle d’Aosta.