Topè, la sfida di crescere

biancoenero edizioni: il nuovo libro di Roberto Piumini è una filastrocca ad alta leggibilità

Giulia Siena – Topè non aveva mai messo il naso fuori dalla sua tana, ma quella mattina, mentre è tutto solo, sente un profumo buonissimo e viene spinto ad uscire. E’ nuova quella sensazione di fresco che sente attorno a lui, così come sono nuovi tutti gli odori, i suoni e i materiali che si trova ad esplorare. Fino ad allora conosceva l’odore, i rumori e gli abbracci della sua famiglia: mamma, papà e i suoi cinque fratelli, ma non quella “tempesta” di novità. Cammina, inciampa, curva, rotola, sbanda, salta, si stende e si addormenta: così Topè ha un vago ricordo dei suoi affetti ma affronta con coraggio le nuove sfide.

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La tarantella di Pulcinella: la misura dei desideri

Il genio di Emanuele Luzzati in un classico da riscoprire

Giulia Siena – In questi ultimi giorni di carnevale voglio proporvi la lettura di un “classico” (tutti dovrebbero conoscerlo), un albo illustrato che mescola la tradizione della commedia dell’arte con la speranza e la magia delle favole. Ecco, allora, La tarantella di Pulcinella, il prezioso libro scritto e illustrato da Emanuele Luzzati (1921-2007) da cui fu tratto un cartone animato con nomination agli Oscar nel 1974 e ri-pubblicato nel 2020 da Le Rane Interlinea.

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Speciale GIORNATA DELLA MEMORIA: A chi appartengono le nuvole?

Orecchio Acerbo, nuvole scure e ricordi di guerra

Giulia Siena
PARMA
– Una vecchia foto ingiallita. Una bambina, spaurita, davanti un muretto a secco. Attorno un albero di mele e un polveroso silenzio. Un’immagine di tranquilla quotidianità eppure, da lì a poche ore, la sua vita cambierà per sempre.

Comincia così A chi appartengono le nuvole? il nuovissimo albo illustrato pubblicato da Orecchio Acerbo. Le parole di Mario Brassard narrano e percorrono la storia di Mila, le poetiche illustrazioni di Gérard Dubois costruiscono scenari di fuga, distruzione, colorando flebili speranze.

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Biancoenero: Il mostro di neve di Gillian Cross

Non tutti i pupazzi sono innocui. Storia ad alta suspense

Giulia Siena
PARMA
Gillian Cross, autrice inglese di libri per ragazzi, compone storie da oltre quarant’anni; Ross Collins, scrittore e illustratore di Glosgow, ha all’attivo oltre cento libri: insieme hanno dato vita a Il mostro di neve. Il libro, pubblicato da Biancoenero edizioni, è un’avvincente storia ad alta leggibilità ambientata in un giardino sul retro di una grande casa. Proprio qui nascerà la “creatura” che terrà tutti con il fiato sospeso.

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Le avventure dei Supereroi in pensione

Biancoenero edizioni: due nuovi titoli firmati Davide Calì

Tornano gli spassosissimi Supereroi in pensione. La supergita dei supereroi e Lo sciopero della minestrina sono le due nuovissime avventure ad alta leggibilità nate dalla penna di Davide Calì con le illustrazioni di Alice Piaggio pubblicate da Biancoenero edizioni. Chi si ricorderà già degli acciaccati e arrugginiti supereroi della casa di riposo di Viale del Tramonto, non si stupirà nel ritrovare, in queste pagine, Fulmine – un tempo l’uomo più veloce della Terra che ora cammina piano piano – Nefasto, l’ex super cattivo, e Falco, Siberia e Testa di Ferro.

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Sinnos, le vacanze con Tiberio

Le disavventure del Barone Von Trutt

In casa si ostinano a chiamarlo Tiberio, in realtà la servitù non comprende che il Barone Von Truttinger, per comodità Von Trutt, è un cane di nobile lignaggio di tre anni e mezzo. Oltre a pretendere coccole e considerazioni, il Barone è un esigente commensale e raffinato poeta che non disdegna il riposo e il buon vivere. Ma non sempre tutto va come il Barone desidera… partendo proprio dalle vacanze.

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Novità Gabriele Capelli Editore

“Per una fetta di mela secca”, i bambini raccontati da Begoña Feijoó Fariña

Olimpia De Girolamo*
SVIZZERA
– Le date che si fissano sul diario della storia di una nazione, sono determinanti per ricostruirne l’identità, il coraggio civile, il desiderio di non compiere in futuro i medesimi errori. L’11 aprile del 2013 è un giorno non facile per la Storia Svizzera, un giorno in cui bisogna chieder scusa a tutte le vittime di misure coercitive a scopo assistenziale che si sono protratte almeno fino al 1981. Fino a quell’anno, infatti, poteva accadere che un bambino fosse strappato alla famiglia per varie ragioni, perché si trattava di famiglie povere, monoparentali, o appartenenti a etnie giudicate non degne dell’educazione dei figli.

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Notes: arriva “Rosa dai capelli al vento”

Giulia Siena
PARMA
– “Sono Rosa dai capelli al vento, come mi chiama il nonno e il vento si trasforma sempre, di minuto in minuto, ed è anche per questo che mi piace. Cambia e fa mutare la forma delle nuvole, il colore del cielo e quello delle foglie degli alberi, rende diversa la luce sulle strade e nella tua camera. E’ imprevedibile. A me piacerebbe essere come lui”.
Loredana Frescura e Marco Tomatis compongono una storia di libertà, bellezza e determinazione. Rosa, la protagonista del loro racconto, è una bambina testarda e libera, specchio di una natura allegra e caparbia.

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Alfabeto di quarantena: B – Bambini

Giulia Siena
PARMA
– Sembra che il tempo stia rallentando la sua corsa. Siamo in affanno, siamo impotenti, siamo osservatori inermi. E la vita (e le vite degli altri) ci sta attraversando mentre siamo occupati tra dati statistici e bollettini delle ore 18.00, quelli prima della sera, quelli che raccontano la giornata che è stata. Le evoluzioni, le percezioni, chi c’è ancora, chi non è riuscito a farcela. Intanto ci intimano di rimanere a casa, a fare il nostro. E rimaniamo fermi in questa quarantena che ci modifica e ci plasma, ci ridimensiona e, a momenti alterni, ci toglie l’ottimismo.

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Scarabocchi, il mio primo festival. La seconda edizione a Novara dal 20 al 22 settembre

NOVARA – Tre giorni di laboratori, performance e incontri, preceduti da workshop nelle scuole della città, pensati per indagare un gesto semplice e schietto, ma pieno di significati inattesi: lo scarabocchio. È Scarabocchi. Il mio primo festival, dal 20 al 22 settembre a Novara, indagine fantasiosa, poetica e creativa, su quel segno libero, indipendente e spontaneo che sfugge al controllo della mente.

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