GiuliaSiena – La felice penna di Edward van de Vendel incontra nuovamente i colori di Mattias De Leeuw. Quello che nasce è la rivisitazione – leggera e poetica – di un’antica fiaba giapponese del nono secolo. Le parole che compongono La ragazza bambù (pubblicata da Sinnos in un’edizione davvero imperdibile) sono nuove, dirette e, a tratti, struggenti; le parole qui intessono una trama fatta di incontri, legami, sentimenti.
Haiku alfabetici: le immagini in poesia di Mariella Bettarini
Giulia Siena – Mariella Bettarini ha sempre fatto poesia ma, con Haiku alfabetici, si accosta a una parola totalmente scevra di orpelli e carica di senso. Pubblicata nel 2021 dalla casa editrice romanaIl ramo e la foglia, questa raccolta è un affresco sul quotidiano e il contraddittorio partendo proprio dall’alfabeto. La poetessa e curatrice fiorentina dedica ad ogni lettera che compone l’alfabeto una parola da declinare per comporre immagini, suoni, emozioni. “O voi – parole / una vita a parole / un’altra vita Amo parole / compagne parole / o voi – parole Se voi mancate / manca molto del vivere / parole-vita Parole-amore / non amore a parole / (amore è amore) Parole-sole / non soltanto parole / o voi – parole”
21lettere: dal 20 gennaio un nuovo titolo firmato Lois Lowry
Giulia Siena Abbiamo imparato a conoscere Anastasia Krupnik attraverso la florida capacità narrativa della sua autrice, Lois Lowry. Abbiamo seguito la piccola eroina dai capelli dello stesso colore della zucca nelle sue evoluzioni: durante il trasloco, con nuovi amici, in una nuova scuola, alle prese con le faccende domestiche o concentrata nella scrittura. Anastasia è sempre stata irriverente, spontanea e divertente; questo lo conferma Anastasia Krupnik, primo titolo della serie pubblicata in Italia da 21lettere(in libreria dallo scorso novembre) e torna anche in Anastasia ha le risposte, in uscita il prossimo 20 gennaio.
A volte basta una canzone: fino al 23 dicembre a Parma
Giulia Siena – 10 dipinti per altrettante canzoni. Si è aperta sabato 17 dicembre presso la Chiesa di San Marcellino a Parma – dove sarà visibile fino al 23 dicembre – A volte basta una canzone. Lucio Dalla, 10 canzoni in mostra. L’esposizione pittorica e sonora è ideata e realizzata da Antonio Cotecchia, con il patrocinio del Comune di Parma. Cotecchia omaggia Lucio Dalla attraverso un percorso che, alla pittura, affianca la musica, altra grande passione del pittore e urban artist di origine salernitana. Alcuni dei più profondi e iconici brani di Dalla prendono vita: aderiscono alla realtà, parlano del contemporaneo, entrano nei fatti di cronaca quotidiana diventando 10 dipinti dalle forme speculari e i tratti decisi. Accanto ad essi le tracce sonore ed effetti audio ricavati dalla rielaborazione, con una nuova masterizzazione spettometrica, dello stesso Cotecchia.
Cinque giorni, 500 espositori e 600 eventi. I numeri della nuova edizione
ROMA – Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) torna alla Nuvola dell’Eur dal 7 all’11 dicembre. L’evento editoriale dedicato esclusivamente agli editori italiani piccoli e medi ancora una volta si interroga e ci interroga sui grandi temi del nostro tempo. La guerra è tornata a insanguinare il cuore dell’Europa, un dramma che credevamo non potesse mai più accadere nel nostro continente. Per questo, mai come oggi, è urgente impegnarsi per la libertà, contro ogni forma di regime. E Più libri più liberi continuerà a farlo con un’arma formidabile: i libri.
MILANO – Da 10 al 12 marzo 2023 torna a Milano Book Pride, la fiera nazionale dell’editoria indipendente italiana. Tema, squadra editoriale e programma saranno svelati nelle prossime settimane, così come le novità che riserverà Book Pride Milano 2023, pensato sempre più come un evento site specific, capace di dialogare con il territorio ma, nello stesso tempo, con un respiro nazionale e internazionale.
Aròmia e le saponette magiche, una favola sul magico potere del profumo
Giulia Siena – Avevo letto tempo fa questo libro, ma oggi torna a trovarmi con un ricordo. E proprio ai ricordi, al legame che creano con essi gli odori, che si collega Aròmia e le saponette magiche, una favola sul magico potere del profumo scritta e illustrata da Costanza Savini e Cinzia Praticelli per leEdizioni Il Ciliegio.
Aròmia non sa perché all’improvviso, dopo un brutto sogno, comincia a temere l’acqua. Non sa perché la sua città, sempre profumata di incenso e di vaniglia, ora emana un odore disgustoso. Aròmia non sa che questi fenomeni non sono che la conseguenza di una storia cominciata molto tempo prima su un’isola in mezzo al lago dove vivevano un re, una regina e le due figlie. Quando i coniugi andarono ad abitare nel grande Respiro della Natura, Olezza, la sorella maggiore, per rimanere padrona assoluta dell’isola, volle a tutti costi cacciare Acantha.
Chris Raschka arriva in Italia per il nostro bisogno di nuovi colori
Giulia Siena – Pennellate di colore, immagini che si fanno spazio in un foglio bianco. Il tocco è armonico, sinuoso e traccia forme lì dove fino a poco prima non vi era nulla. Il foglio si riempie di cerchi, rettangoli colorati, cespugli, mani, occhi vispi, occhiali sorpresi e ciottoli che danno vita a strade. Le strade si moltiplicano, sono tante, e si riempiono di biciclette, ruote e rotelle. E’ difficile tenere in equilibrio una bicicletta, ma le ruote piccole possono essere d’aiuto, poi si impara, “tutti vanno in bici. Tutti hanno imparato”. Ed è così che il mondo illustrato e raccontato da Chris Raschka prende vita.
Bianca e Anaru: un’amicizia, l’ambiente e il senso di giustizia
Giulia Siena – “Tu e Anaru siete agli antipodi – le dice la sua amica Maria – In tutti i sensi: metaforico e geografico”. Bianca ci pensa un po’ ma non ci mette molto a dare ragione a Maria; sono a Napoli, ma lui arriva dall’altra parte del mondo, lei è bianca come il proprio nome, lui un maori bruno e scuro, lei ha gli occhi blu, lui marroni. “Il giorno e la notte, nord e sud. Antipodi, in effetti”. Antipodi, ma Anaru, da Auckland, Nuova Zelanda, arriva a Napoli per un progetto didattico e si ritrova a condivedere il banco con Bianca. Lei è schietta, diretta ed emotiva; lui calmo, forte e riflessivo.
Sinnos: hockey, musica e cambiamenti. Una novità Zona Franca
Giulia Siena – Quattro voci, tanta musica e diverse strade per un’unica vicenda. Francesca Bonafini torna alla letteratura per ragazzi e lo fa con un libro, La strada ti chiama, in cui la spontanea curiosità adolescenziale si mescola alla ricchezza etnica del Canada degli anni Settanta. Il volume, da oggi in libreria per Sinnos (tutti i testi sono ad Alta Leggibilità), comincia con la voce di Leonardo; i suoi genitori sono italiani, veneti, ma sono dovuti emigrare a Toronto, lì dove lui è nato, a causa della distruzione e della povertà causata dalla Seconda guerra Mondiale. Eppure “la guerra va così. Morte, strazio, miseria […] Eppure, benché i popoli della terra abbiano imbracciato le armi con una frequenza e un’ostinazione demente che rasentano l’assurdo, sembra che non siano ancora stufi di litigare”. Leonardo ama il latino, vorrebbe studiare il greco antico, adora giocare a hockey per le strade di East York, ha una gran pazienza – soprattutto con i suoi fratellini – e una passione viscerale per Giuseppe Verdi; la musica, quella che grazie a Yves ha ascoltato e imparato a conoscere, gli mette i brividi. Brividi veri!