Direttore. Per gli amici: il direttore di ChrL. Pugliese del nord, si trasferisce a Roma per seguire i libri e qui rimane occupandosi di organizzazione di eventi e giornalismo declinato in modo culturale e in salsa enogastronomica. Fugge, poi, nella Food Valley dove continua a rincorrere le sue passioni. Per ChrL legge tutto ma, come qualcuno disse: "alle volte soffre un po' di razzismo culturale" perché ama in modo spasmodico il Neorealismo italiano e i libri per ragazzi. Nel 2005 fonda la rubrica di Letteratura di Chronica.it , una "vetrina critica" per la piccola e media editoria. Dopo questa esperienza e il buon successo ottenuto, il 10 novembre 2010 nasce ChronicaLibri, un giornale vero e proprio tutto dedicato ai libri e alle letterature, con occhio particolare all'editoria indipendente. Uno spazio libero da vincoli modaioli, politici e pubblicitari. www.giuliasiena.com

Salani, “Una rivoluzione sentimentale”: intervista a Viola Ardone

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PARMA – Quando un libro non è solo una storia, ma in quella vicenda si immerge, ne sviscera i personaggi, i pensieri, i cambiamenti, le sfide, i luoghi e i limiti, quel libro diventa un mezzo. Un tramite per conoscere chi scrive, la sua sensibilità, il suo desiderio di narrare, la sua voglia di raccontare. Un pretesa da puro lettore, certo, quella di immergersi in un volume e da lì trovare tracce dell’autore, eppure è sempre uno dei più forti motivi che spinge a leggere. Questa volta è Viola Ardone (nella foto in basso), autrice di Una rivoluzione sentimentale (Salani) a sospingere quella curiosità: innesta curiosità verso la storia e verso quello che c’è oltre la storia, dall’altra parte, dalla parte dell’autore.
Questa intervista vi svela un po’ di lei, della sua rivoluzione. Continua

Cuvellier, “La zuppa dell’orco”: la favola si tinge di noir

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PARMA“Josef ha ragione. Dei genitori che fanno simili cose ai loro figli non sono più dei genitori. E noi non siamo più figli loro. Dobbiamo fuggire lontano, lontano da qui e trovare un riparo per la notte”. Vincent Cuvellier riesce a trovare nel surreale la chiave di volta per temi importati; narra le sue storie con semplicità e precisione, toccando la sensibilità di ogni lettore. Anche questa volta, il celebre autore francese di libri per ragazzi (è suo, tra i tanti, anche Giancretino e Io) torna alla letteratura con una storia divertente e tragica, allo stesso tempo. Attraverso La zuppa dell’orco, illustrata da Andrea Antinori e pubblicata in esclusiva da biancoenero edizioni, Cuvellier ci trasporta in un paese innevato in cui il sole sorge a mezzogiorno meno cinque e tramonta a mezzogiorno e cinque. Continua

Salani: “Una rivoluzione sentimentale”, dalla periferia per ricominciare a vivere

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PARMA“E allora, spiegatemelo voi, piccoli rivoluzionari, insegnate anche a me a fare la Rivoluzione. Spiegatemi perché per una volta che ho provato a forzare i miei confini ho dovuto sperimentare il fallimento, la solitudine, l’abbandono. E’ questa la Rivoluzione?”
Zelda, occhi grandi, ricci biondi, casco in testa e scudo sul cuore. Zelda, come nessuna in quella periferia di mondo che è Scogliano, terra dei fuochi, terra di nessuno. Zelda, Vespa bianca, muri bianchi per nascondersi dal mondo mentre tutto urla. Lei, Zelda, protagonista della penna di Viola Ardone in Una rivoluzione sentimentale (Salani), è un’altra donna: si circonda di solitudine, non si lascia trafiggere dal vivere quotidiano, non si sporca le mani, non entra nelle vite degli altri. Zelda rimane fuori. Fuori da tutto.  Continua

Anteprima Sinnos: “Centrifuga”, la periferia raccontata da 29 scrittori. Sabato 22 ottobre in 13 librerie d’Italia

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PARMA – Centrifugare, ovvero separare, trarne l’essenziale, togliere il superfluo. La centrifuga è cambiamento, lo stesso che da anni il Centro Leggimi Forte propone attraverso i libri nelle città, paesi e periferie della Campania, lì dove di solito i libri non arrivano. La centrifuga mescola, unisce e sconvolge, per questo 29 autori – per adulti e per ragazzi – si incontrano tra le pagine di questa antologia, ideata dalla scrittrice Patrizia Rinaldi, e raccontano le periferie, ognuno a suo modo; voci differenti che, attraverso le “scoperte”, i “ricordi”, le “parole”, le “cronache” e “l’arte” danno voce a diversi modi di interpretare vivere e ricordare la periferia. Pubblicata da Sinnos, Centrifuga, Fughe, ritorni e altre storie verrà presentata domani, sabato 22 ottobre, in contemporanea in 13 diverse librerie di tutta Italia, da Trieste a Palermo.   Continua

Novità Valentina Edizioni: “Il viaggio di Sketch” ovvero la rotta da seguire per i propri sogni

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MILANO“Un aeroplanino di carta può condurti lontano, verso un viaggio che non ti aspetti”. Un soffio di vento, un battito di ciglia e tutto può cambiare poiché c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire, l’importante è non fermarsi a ciò che si vede. Il viaggio di Sketch è proprio così, qualcosa di nuovo, inaspettato e magico. Il viaggio di Sketch, in libreria dal 13 ottobre pubblicato da Valentina Edizioni, contiene il racconto delicato e leggero di Ilaria Zannoni e le immagini spensierate e curiose di Roberta Terracchio. Continua

“Irrecuperabile ribelle”, Tina Modotti: scatti e parole di un’artista dimenticata

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PARMA  – “Ogni volta che le parole “arte” e “artistico” vengono applicate al mio lavoro fotografico, provo una sensazione sgradevole. […] Penso di essere una fotografa, nient’altro. Se le mie fotografie risultano diverse da ciò che solitamente viene fatto in questo campo, è esattamente perché cerco di produrre non arte ma fotografie oneste, senza distorsioni o manipolazioni”. L’arte di Tina Modotti è la sua vita stessa, fatta di ricerca, curiosità, amore, impegno politico, silenzio. Questa vita – attraverso le sue lettere – viene raccontata in Irrecuperabile ribelle, il libro tradotto e curato da Francesco Cappellini pubblicato da Via del Vento Edizioni. Tina Modotti nasce a Udine nel 1896, poi si sposta in Austria e da lì verso gli Stati Uniti, a San Francisco. Qui la sua curiosità sarà stimolata fino a raggiungere nuovi traguardi: conosce il fotografo Edward Weston e la sua vita non sarà più la stessa. E’ a lui che Tina scrive. Tina sarà musa e sarà attrice. Continua

Storie ad Alta Leggibilità: “Avventura all’isola delle foche”, lì dove si realizzano i sogni

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PARMA“Un’altra caratteristica dei Regoli è che sono sempre in viaggio. Navigano nella tempesta, sciano su piste nere, si arrampicano sull’Everest. 
Il mio sogno è sempre stato quello di fare una vacanza con loro”.

Teresa vive con sua madre, una donna premurosa, presente e un po’ asfissiante; Teresa non è bionda e comunque non sembra un maschio. Teresa è appena stata promossa in terza media, per questo sua madre le permetterà di realizzare un piccolo sogno: andare in vacanza con la stramba famiglia della sua amica Maddy. Continua

Giorgia Sbuelz, “Nippon Shots”: pillole di un viaggio fisico e sensoriale

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ROMA“[…] Il Giappone scatena in chi lo visita sensazioni forti. Se ne fai una meta di viaggio, molto probabilmente, te ne innamorerai. Se accarezzi l’idea di rimanere, o se solo provi a vivere per il tuo periodo di soggiorno alla maniera giapponese, entrano in ballo altri fattori. Io ho sperimentato sulla mia pelle l’alienazione, la frustrazione, la gioia pura e il massimo stupore, più qualcosa di sfuggente al nostro percepire occidentale, che definirei di compartecipazione a una coscienza superiore di struggente bellezza, un rapimento sensoriale che ti logora dentro e di cui non si può fare a meno”.

Il viaggio comincia dal desiderio di conoscenza, dalla curiosità prorompente e dal bisogno di attraversare altri luoghi. Il viaggio di Giorgia Sbuelz è segnato dalla necessità di incontrare quel mondo che fin da piccola l’aveva rapita con i suoi colori, disegni, storie. Continua

Chiara Giacobelli e il romanzo: “Un disastro chiamato amore” oltre i soliti cliché

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PARMA – Copertina rosa shocking e un’immagine leggera, di stupore: tutto lascia presagire a una lettura da ombrellone, a un romanzo dove una giovane e sbadata giornalista riesce a far capitolare il fascinoso rampollo. Oltre la copertina, che attrae ma inganna, questo libro è molto di più. Vivienne Vouloir è molto più che un’ingenua e imbranata trentenne alle prese con sfilate di moda e personaggi famosi; Vivienne non è solamente una catalogatrice di uomini bizzarri, fobie e delusioni. Vivienne possiede sensibilità, Vivienne vive di una leggerezza profonda dovuta alla sua capacità di ascolto e osservazione.
Vivienne è la protagonista di Un disastro chiamato amore, il romanzo della giornalista e scrittrice Chiara Giacobelli. Pubblicato da Leggereditore, il libro è incentrato sulla figura della stramba eroina parigina che conosce l’italiano grazie alla sua nonna materna e che continua a non saper cucinare poiché troppo distratta e smemorata. Continua

“Altre storie”: 15 racconti di CartaCarbone 2015

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PARMA“La notte è un impermeabile che si apre sui nostri problemi irrisolti, contiene le risposte giuste, ma non è consultabile da tutti. Bisogna sacrificarsi, e dormire almeno un po’. Dopo un poco di sonno, lei dispenserà il suo sapere”.

La notte è il tema di Altre Storie, l’antologia di racconti frutto del concorso letterario del festival CartaCarbone 2015. Il libro, promosso da Antonella Bergamasco, curato da Bruna Graziani – editor della Scuola di scrittura autobiografica Il Portolano di Treviso – con l’introduzione di Antonio Varchetta e pubblicato da Kellermann Editore, raccoglie quindici racconti di altrettanti esordienti.
La notte, luogo di fascino e mistero, confine di nuovi avvenimenti e momento carico di speranze, è al centro di questi scritti intensi e leggiadri. Continua