Al via il progetto CLEIO che fa incontrare librerie e case editrici indipendenti
Giulia Siena
ROMA – Un 2023 dedicato alla sinergia tra le librerie indipendenti per ragazzi e le case editrici specializzate in letteratura per bambini. Questo è Adotta un editore, il progetto di Cleio – la rete che riunisce oltre sessanta librerie – che porta eventi, incontri e, soprattutto, suggerimenti di libri e letture da Nord a Sud della Penisola per rispondere alle esigenze di tutte le giovani lettrici e dei giovani lettori. A parlare saranno i cataloghi editoriali, i volumi, gli autori, i curatori e gli editori attraverso le voci delle libraie e dei librai di tutta Italia.
Il logo di Adotta un editore è stato realizzato e donato da Federico Appel.
Tra gli editori aderenti al progetto c’è anche Sinnos. Abbiamo rivolto qualche domanda al team diretto da Della Passarelli.
Riconoscimenti e tante novità per Sinnos. Con “Adotta un editore”, al vostro 2023 si aggiunge un altro importante evento. A che punto siamo e quali sono i progetti futuri?
Dobbiamo dire (con orgoglio) che nell’ultimo periodo sono arrivati numerosi e preziosi riconoscimenti al nostro lavoro: tra i più recenti la scelta della prestigiosa casa editrice francese L’ecole des loisirs di utilizzare la nostra font leggimi per la collana di prime letture e la presenza di due nostri tra i libri finalisti al Premio Andersen (Morris e La strada ti chiama). Adotta un editore è un progetto a cui abbiamo aderito con piacere per fare in modo che il nostro lavoro di editori e quindi sul nostro progetto sia diffuso il più possibile attraverso il canale privilegiato delle librerie per ragazzi. Abbiamo superato le frontiere nazionali non solo con i nostri titoli tradotti all’estero ma, come detto, anche con la font: ora vogliamo abbattere tutte le barriere che non ci consentono di arrivare ai nostri lettori e lettrici! Abbiamo in progetto tour di autori italiani e stranieri, ma soprattutto fare in modo che, attraverso le librerie, scuole e famiglie possano avvicinarsi ai libri Sinnos e avviare percorsi di lettura con libri che aggiungano senso, conoscenza, immaginazione, punti di vista diversi.
Sei librerie in tutta Italia, da Milano ad Altamura, hanno scelto di “adottarvi”. Una bella soddisfazione, no?
Una grande soddisfazione, che c’è sempre quando si crea una importante sinergia con le realtà delle librerie. Con le sei gemellate Sinnos organizzerà diverse attività legate alla specificità del nostro catalogo: inizieremo con una proposta di formazioni in presenza sui nostri temi forti (alta leggibilità, inclusione, diritto e cittadinanza) rivolta al pubblico delle librerie, con una particolare attenzione ad insegnanti e operatori del settore. Finora le date stabilite per gli incontri sono:
– Domani, martedì 18 aprile ore 16,30: libreria A testa in giù di Latina
– Giovedì 27 aprile ore 17,00: libreria Kamillo di Senigallia (AN)
– Sabato 6 maggio ore 10,30: libreria Lotta di Roma
– Giovedì 11 e venerdì 12 maggio: libreria Kirikù di Altamura (BA)
Con la libreria Centostorie di Roma e Punta alla luna di Milano fisseremo per inizio settembre degli appuntamenti.
Cuore pulsante di Sinnos è la difesa dei diritti dei bambini e delle bambine: tra le proposte per le librerie gemellate anche una giornata dedicata ai diritti. Di cosa si tratta? Quali altre proposte Sinnos potranno trovare i giovani lettori e le loro famiglie in queste librerie?
Nel nostro catalogo letteratura, illustrazioni e storie muovono alla crescita di discernimento e immaginazione per essere consapevoli dei nostri diritti e doveri: una peculiarità del nostro progetto editoriale! Abbiamo perciò pensato di festeggiare con una iniziativa coordinata con tutte le librerie che ci hanno adottato, la giornata del 20 novembre: con tutti i nostri libri e una novità prevista proprio per l’autunno, La mappa dei diritti, di Francesca Quartieri.
Proporremo poi percorsi di lettura tematici e la possibilità di incontrare in libreria i nostri migliori autori, avviando un lavoro con le scuole che rispetti la filiera del libro e in cui quindi anche le librerie saranno un tramite e un riferimento prezioso.
Un lavoro in sinergia che mira a rafforzare il legame già esistente tra editori e librai, oltre che rispondere alle esigenze di supporto ai giovani lettori da parte di educatori e famiglie. Un progetto nobile, senza dubbio, cosa vi aspettate da questa collaborazione? Quali sono i punti di forza di un progetto di questo tipo?
La rete con i librai e le libraie, coloro che possono far arrivare nelle mani giuste i nostri libri i nostri libri, è preziosissima. Questa sinergia è fondamentale anche perché si continuino a progettare, pubblicare e vendere libri di qualità. E in Italia ce ne sono tanti. Un concetto chiave di questo progetto, che abbiamo molto apprezzato, è il lavoro sul catalogo degli editori adottati, che sorpassa il concetto della presenza delle sole novità in libreria (e di durata breve) e premia la progettualità degli editori specializzati come noi. Come editori ci poniamo proprio l’obiettivo di affiancare i librai per aiutarli a presentare e offrire ai lettori la nostra proposta nel modo migliore possibile. Questa sinergia ci pare l’unica chiave per sopravvivere nel mercato attuale.
Almeno 3 libri – anche poco conosciuti – del catalogo Sinnos che meritano di essere adottati dai giovani lettori.
Segreti di famiglia, Marie-Christophe Ruata-Arn. Il terzo titolo di questa scrittrice svizzera nel catalogo Sinnos, che ci sorprende per la sua capacità di raccontare cambiamenti interiori e storie piene di colpi di scena, elementi soprannaturali, avventure.
Naufraghi e naufragi, di Anna Vivarelli e Amedeo Macaluso. Una novità appena arrivata che rende viva la storia e apre a importanti riflessioni sulla potenza dell’animo umano.
Morris, di Bart Moeyaert. Perché tutti – come scrive Bart presentando questo libro al pubblico italiano – ci siamo trovati a camminare “con la neve fino alle caviglie. Ma proprio come Morris sono rimasto fedele al mio istinto, e se lo fai, prima o poi le cose si aggiustano. Allora, per esempio, si apre la porta di casa tua, e dentro fa caldo e c’è un profumo meraviglioso di torta di pere appena sfornata”.