“Antonio e le cose dei grandi”: nuova avventura per l’eroe di Angelo Petrosino

Antonio-e-le-cose-dei-grandi_chronicalibriGiulia Siena
ROMA 
– Per la mamma è Antonio, per il papà è Tonio, per Erica, sua sorella, è Tonino, per i suoi amici è Tony. Per noi, per tutti, è il protagonista della penna di Angelo Petrosino che dopo Ciao, io mi chiamo Antonio, torna in libreria con una nuova avventura, Antonio e le cose dei grandi (Sonda).

Antonio ha dieci anni, è in quinta elementare e, questa volta, è alle prese con “le cose dei grandi”. Cosa saranno mai queste cose? Le cose dei grandi sono gli amori; Antonio, infatti, conoscerà meglio Margherita, la sua compagna di classe, e sarà piacevolmente sorpreso dalla sua sensibilità, da questo suo essere “femmina” senza essere uguale alle altre femmine e dalle sue attenzioni per i libri del padre. Ah, già, perché forse tra le cose dei grandi c’è anche la parte “come gestire il successo del proprio padre”. Sì, il padre di Antonio è famoso; scrive libri per ragazzi e pare che piaccia molto, tanto che un giorno Antonio lo accompagnerà a una presentazione dove centinaia di ragazzi curiosi e attenti saranno altrettanto incuriositi dalla presenza del figlio dello scrittore. Poi tra le cose dei grandi c’è anche una cameretta tutta per se – anche se è stata Erica a volerla – senza quella ficcanaso di Erica, appunto. C’è anche la responsabilità e l’affetto verso un nuovo amico, il cane Nessuno. C’è poi la vulcanica Ingrid, l’amica segreta conosciuta in vacanza in montagna e c’è Riccardo, l’inseparabile amico.

Forse sono queste le cose dei grandi, forse ce ne sono altre, quelle che la magistrale penna di Angelo Petrosino, ha inserito in un racconto ricco di episodi, aneddoti e divertenti avvenimenti. Per il nostro protagonista, infine, arriva il momento del grande passo, andrà alle medie. Forse questo potrebbe essere un problema, sospira la mamma: “alla scuola elementare ha vissuto quasi senza problemi la sua difficoltà a leggere e scrivere”, ma per Antonio, la dislessia non è un problema; non deve esserlo per nessuno! Infatti il libro è scritto con carattere EasyReader, perfetto per coloro che hanno problemi di lettura e ideale per tutti i lettori.

 

Antonio e le cose dei grandi contiene anche 32 pagine di fumetti con le illustrazioni di Laura Stroppi che completano la storia e riescono a darci l’idea di una storia in continua evoluzione. Aspettiamo la prossima avventura!

Informazioni su Giulia Siena

Direttore. Per gli amici: il direttore di ChrL. Pugliese del nord, si trasferisce a Roma per seguire i libri e qui rimane occupandosi di organizzazione di eventi e giornalismo declinato in modo culturale e in salsa enogastronomica. Fugge, poi, nella Food Valley dove continua a rincorrere le sue passioni. Per ChrL legge tutto ma, come qualcuno disse: "alle volte soffre un po' di razzismo culturale" perché ama in modo spasmodico il Neorealismo italiano e i libri per ragazzi. Nel 2005 fonda la rubrica di Letteratura di Chronica.it , una "vetrina critica" per la piccola e media editoria. Dopo questa esperienza e il buon successo ottenuto, il 10 novembre 2010 nasce ChronicaLibri, un giornale vero e proprio tutto dedicato ai libri e alle letterature, con occhio particolare all'editoria indipendente. Uno spazio libero da vincoli modaioli, politici e pubblicitari. www.giuliasiena.com
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