Alessia Sità
ROMA – Quella che sta volgendo al termine è stata un’estate ricca di soddisfazioni per la Diamond Editrice. L’ultimo riconoscimento è arrivato il 5 agosto, sul finire di Stradaria – la manifestazione artistica- letteraria- enogastronomica ideata dalla cooperativa sociale Utopia 2000 a Bassiano – con l’assegnazione del Premio “Cortegiano”. La manifestazione ha voluto rendere omaggio al libro, proprio nella casa del padre dell’editoria moderna: Aldo Manuzio, nato nel 1449 nel paese lepino. La kermesse, decisamente unica nel suo genere, ha celebrato il libro in quanto prodotto: carta, caratteri usati, copertina, immagini e idee inerenti al “packaging”.
A vincere il primo premio Nazionale, istituito in memoria dell’illustre tipografo, è stato l’ultimo lavoro di Antonio Veneziani: “D’amore e di libertà”. Il volume, concepito come un libretto d’opera dell’Ottocento e illustrato da Giampaolo Carosi, è un ritratto immaginario della brigantessa Maria Elisabetta. Pagina dopo pagina, si ripercorre la storia del brigantaggio femminile, soffermandosi particolarmente sul cuore di una donna, poeta e briganta allo stesso tempo. L’editore Simone Di Matteo è stato premiato dall’attrice Valentina Riccio con il libro d’arte “Barca e costruttori” di Serge Uberti, artista francese trapiantato a Roma, considerato erede di Giacometti. Il giovanissimo editore ha voluto dedicare la vittoria a Latina, agli autori e a tutti i lettori.
Quello vinto dalla Diamond non è solo un premio al miglior libro, ma è soprattutto un riconoscimento per la piccola casa editrice che da sempre punta all’originalità e alla riscoperta del vero sapore letterario, offrendo ampio spazio a nuovi testi e a nuovi talenti letterari.
A vincere il primo premio Nazionale, istituito in memoria dell’illustre tipografo, è stato l’ultimo lavoro di Antonio Veneziani: “D’amore e di libertà”. Il volume, concepito come un libretto d’opera dell’Ottocento e illustrato da Giampaolo Carosi, è un ritratto immaginario della brigantessa Maria Elisabetta. Pagina dopo pagina, si ripercorre la storia del brigantaggio femminile, soffermandosi particolarmente sul cuore di una donna, poeta e briganta allo stesso tempo. L’editore Simone Di Matteo è stato premiato dall’attrice Valentina Riccio con il libro d’arte “Barca e costruttori” di Serge Uberti, artista francese trapiantato a Roma, considerato erede di Giacometti. Il giovanissimo editore ha voluto dedicare la vittoria a Latina, agli autori e a tutti i lettori.
Quello vinto dalla Diamond non è solo un premio al miglior libro, ma è soprattutto un riconoscimento per la piccola casa editrice che da sempre punta all’originalità e alla riscoperta del vero sapore letterario, offrendo ampio spazio a nuovi testi e a nuovi talenti letterari.