NEO: “Genesi 3.0” di una realtà grottesca

Giulia Siena
PARMA
Genesi 3.0 di Angelo Calvisi (NEO) è una favola nera ambientata in un lontano videogioco dalle tinte fosche. Siamo in nessun luogo e siamo nella campagna più selvaggia e amara. Siamo in una realtà scarna, assurda e grottesca. Siamo in un mondo vuoto in cui si costruiscono muri. Siamo tra la banalità della povertà e l’arguzia della lotta. Siamo nella durezza della vita, nel dolore del rifiuto e nel disincanto dell’accettazione. Siamo tra le pagine di un romanzo, accanto a Simon. Eppure quello che era non è più; Simon sembra averlo imparato. Dopo aver vissuto quasi come un nomade tra un capanno e una casa spoglia fuori dal tempo e dalla civiltà deve tornare nella Capitale.

Simon sembra conoscere i piani del Polacco, ma ha imparato che con quell’uomo nulla va dato per scontato. E fa bene a pensarlo. Il Polacco è un tipo particolare: irruento, violento e dissacrante, eppure è sicuro che nutre nei suoi confronti un affetto fuori dal comune. Chi si prenderebbe cura, altrimenti, di un ragazzo strano figlio dell’errore? Simon per questo gli è grato, per questa loro complicità del tutto non scontata. Insieme sono una stramba famiglia. Allora, quando si tratta di seguire l’uomo in città per mettere in atto il piano, Simon non ha dubbi, sarà parte integrante di quella riscossa. Ma la missione prenderà le pieghe più inaspettate tra “riti di iniziazione”, suore, affari loschi e cibi dai sapori etnici. Una osservazione costante sul potere e le sue dinamiche. Distopia e follia, cronaca nera e irrealtà.

Informazioni su Giulia Siena

Direttore. Per gli amici: il direttore di ChrL. Pugliese del nord, si trasferisce a Roma per seguire i libri e qui rimane occupandosi di organizzazione di eventi e giornalismo declinato in modo culturale e in salsa enogastronomica. Fugge, poi, nella Food Valley dove continua a rincorrere le sue passioni. Per ChrL legge tutto ma, come qualcuno disse: "alle volte soffre un po' di razzismo culturale" perché ama in modo spasmodico il Neorealismo italiano e i libri per ragazzi. Nel 2005 fonda la rubrica di Letteratura di Chronica.it , una "vetrina critica" per la piccola e media editoria. Dopo questa esperienza e il buon successo ottenuto, il 10 novembre 2010 nasce ChronicaLibri, un giornale vero e proprio tutto dedicato ai libri e alle letterature, con occhio particolare all'editoria indipendente. Uno spazio libero da vincoli modaioli, politici e pubblicitari. www.giuliasiena.com
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