Marilena Giulianetti
ROMA – “…No, poesia: / Non ti nascondere nelle grotte del mio essere, / non fuggire dalla Vita. / Rompi le inferriate invisibili della mia prigione, / spalanca le porte del mio essere / ed esci…” da La Mia Poesia Sono Io
Tascabile e prezioso. E’ la sorpresa che Fefè Editore ci propone per l’anno 2019: Rosa Negra. Venti poesie per un mondo migliore di Amilcar Cabral.
Com’è possibile racchiudere la personalità di Amilcar Cabral in pochi sostantivi? Intellettuale, poeta, ma soprattutto uno dei più noti leader anticolonialisti di tutta l’Africa e leader indiscusso della lotta di liberazione che portò Capo Verde all’indipendenza.
Si presenta così il testo Rosa Negra, selezione di venti bellissime poesie con testo originale a fronte dedicate alla libertà, al legame ancestrale con la terra di origine, alla dignità della vita.
“Disperse, emerse, sole sull’Oceano… assetate, rocciose, pezzi dell’Africano, del nero continente, / figlie rigettate, le nostre isole navigano tristemente…”
La selezione di poesie si arricchisce dei testi di Marco Bucaioni per l’analisi del Cabral autore, e Francesco Marrocu su l’itinerario politico e intellettuale di Amilcar Cabral oltre alla prefazione di Manuel Amante da Rosa; dalla nascita in Guinea Bissau nel 1924 agli anni del dopoguerra in Portogallo e la militanza antifascista a Lisbona, la presa di coscienza del problema coloniale e il successivo ritorno nel paese di origine per dar vita al movimento di liberazione nazionale.
Metà libro dedicato alla poesia, l’altra metà dedicato all’approfondimento; le pagine di analisi critica consentono l’adeguata comprensione del contesto coloniale in cui è nato e si è formato Amilcar Cabral anche al lettore meno consapevole di quella stagione politica. Da questa contestualizzazione il verso di Cabral esce amplificato, straripante umanità, tradotto ma al tempo stesso custodito dalla lingua madre nel testo a fronte.
Il ricavato della vendita del libro Rosa Negra. Venti poesie per un mondo migliore di Amilcar Cabral sostiene la Borsa di studio Amilcar Cabral per il supporto agli studi universitari di giovani di origini capoverdiane residenti in Italia. La Borsa è alla terza edizione, già assegnata quest’anno a due ragazzi. La prossima sarà la quarta, curata da NCC-CCN Network Culturale Capoverdiano-Cape Verdean Cultural Network, con l’aiuto operativo di Fefè Editore.